La Lazio finora ha vinto e convinto, ha giocato bene e ha dimostrato che negli undici titolari è una squadra importante, che può competere con tutti. Una compagine compatta, solida, ma - come già 'denunciato' alla fine del mercato - forse ai biancocelesti manca qualcosa. Quello del terzino sinistro, ad esempio, è un problema ormai atavico, perché da quando è partito Kolarov non è mai arrivato un giocatore che potesse sostituirlo. 

Radu si è adattato in quel ruolo facendo molto bene, ma da una stagione a questa parte gli infortuni non gli hanno permesso di essere continuo né fisicamente né qualitativamente. Lulic non è un terzino, e purtroppo le sue prestazioni lo dimostrano, tanto è vero che contro il Torino una volta spostato sulla mediana ha dimostrato di essere pericoloso dalla cintola in su. 

A centrocampo Ledesma è indispensabile: è l'unico in assoluto che può fare il regista, non ci sono alternative che si avvicinino al suo modo di giocare, e la sua unicità si è palesata proprio con la sua assenza. Alla Lazio serve un'alternativa importante in quel ruolo, e anche un vice Gonzalez: quest'ultimo può essere sostituito da Brocchi, ma non ancora per molto tempo, essendo il milanese un classe '76. 

In attacco una valida alternativa a Klose non c'è, non solo perchè il tedesco è irraggiungibile, ma perché Zarate sembra fuori da ogni discorso tecnico. Floccari ha fatto bene con il Maribor e poi è mancato nelle altre occasioni, e Kozak è un probabile partente a gennaio, ha bisogno di giocare con continuità. A Tommaso Rocchi è mancato solo il gol (per sfortuna e un po' d'imprecisione), perché contro i granata è stato autore di un'ottima prova: ha corso ed ha aperto spazi importanti.

Ma anche per Rocchi vale lo stesso discorso di Brocchi: il capitano è avanti con l'età, e verrà usato con cautela di qui in avanti. Il compito della dirigenza è dunque quello di iniziare a sondare il mercato di gennaio: servono un terzino, un centrocampista e un attaccante, con la speranza che Radu ed Ederson, una volta tornati a disposizione, possano non infortunarsi più con quella facilità.