La preoccupazione di queste settimane erano tutte su cosa comporterà questa sosta per le nazionali. Se distrarrà i giocatori biancocelesti o se gli darà maggiori stimoli per vincere ancora. Se staccare la spina è un bene o un male per una squadra lanciata come la Lazio, e se il Cagliari avrà sfruttato al meglio questi giorni per correggere alcuni errori o se invece si è chiusa in se stessa pensando e ripensando alla situazione drammatica di classifica in cui versa. Pioli ha ritrovato ieri tutti gli effettivi e finalmente può lavorare per la sfida di domani, che arriverà dopo essere a conoscenza della sfida tra Roma e Napoli che in caso di vittoria, in ogni caso, darà dalle gioie a de Vrij e compagni. Per questo diventa fondamentale approvare bene a questa gara, fare quello che si è fatto nelle ultime settimane, sì, perché se la Lazio giocherà da Lazio non ci saranno troppi intoppi ma se quella maturità per cui si esalta la Lazio da molti mesi lascerà spazio alla sindrome di Peter Pan, sarà un problema ulteriore da affrontare. La Lazio in caso di vittoria la Lazio potrà allontanarsi dal Napoli, in caso di vittoria degli acerrimi rivali cittadini, potrà superare la Roma in caso di bottino pieno per i partenopei o addirittura allontanarsi dal Napoli e superare i giallorossi in caso di pareggio. Un “X” sarebbe il risultato perfetto, un’occasione da non farsi sfuggire per esaltare ancora di più i tifosi che al momento camminano ad un palmo da terra. Ma cosa serve alla Lazio per vincere sul Cagliari? Semplice, fare la Lazio...
