La Lazio necessità di due acquisti di livello per centrare l'obiettivo europeo. In questo campionato, che sembra non voler decollare, chi avrà la prontezza e l'intelligenza di lavorare bene nel mercato di riparazione potrebbe avere la meglio sui rivali. Il Milan ha assestato il colpo Cassano, l'Inter ha rimesso a posto la difesa con Ranocchia, la Juve ha preso Toni e non si fermerà, mentre la Roma non potrà fare mercato visti i gravissimi problemi economici e finanziari.

Poi ci sono le altre, le cosiddette outsider, che oltre a dar fastidio alle grandi - come sta già accadendo - potranno dire la loro in chiave qualificazione Champions. Lazio su tutte, e per i biancocelesti parla la classifica; Palermo e Napoli le altre accreditate. Sette squadre per quattro posti. Alcune già attrezzate, altre da completare. La sensazione è che chi si muoverà meglio in questo mercato invernale, potrà fare il colpaccio.

La Lazio perde Matuzalem per un mese, e se prima c'era necessità di un centrocampista, adesso probabilmente ne servono due. In difesa c'è ancora da registrare qualcosa. Serve un terzino sinistro in alternativa a Radu: il romeno è mancato per qualche partita e la Lazio ha palesato parecchie difficoltà in quella zona di campo. La punta da venti gol è difficile se non impossibile da trovare, e se l'acquisto deve essere Roque Santa Cruz, che non gioca con continuità da due anni e non ha mai realizzato molti gol - salvo per la prima stagione in Inghilterra -, allora meglio far crescere Kozak.

Il calciomercato estivo della Lazio ha portato Hernanes: è vero, grande giocatore, ma i biancocelesti hanno pur sempre una rosa di titolari limitata a 13 giocatori. Gli acquisti di Gonzalez, Garrido e Bresciano sono serviti finora a pochissimo, e difficilmente nella seconda parte della stagione faranno meglio. Per questo Lotito deve fare uno sforzo: se il progetto di crescita di questa squadra esiste davvero, lo dimostri con due acquisti mirati e di valore assoluto nel mercato di gennaio.