Getty Images
Lazio, Sarri tra dubbi e rotazioni: ecco le mosse anti-Feyenoord
UN OCCHIO A DOMENICA - "La Champions è un divertimento, il lavoro per noi è il campionato", così Sarri ha spiegato con quale ottica saranno fatte le scelte di formazione. In campo ci va chi sta meglio, anche domani, ma l'obiettivo è sempre il quarto posto, non certo vincere la Champions. Probabile quindi che a centrocampo ci sia più spazio per chi ha giocato meno a Bologna. Su tutti, Kamada, in credito già dal match di andata contro gli olandesi, con lo stesso allenatore toscano che rimpianse di non averlo messo in campo. "Luis Alberto se sta bene gioca", ha aggiunto in sala stampa. Lo spagnolo si è allenato regolarmente in gruppo, perciò, al netto delle ultime prestazioni sotto tono, viaggia verso la conferma da titolare. Il perno basso sarà quindi Vecino, con la qualità di Rovella e la fisicità di Guendouzi da preservare per la sfida al roccioso centrocampo di Mourinho.
DIFESA - Il reparto arretrato è quello in maggior sofferenza e non solo per i diversi gol presi da inizio anno. Casale e Marusic non erano in campo per la rifinitura. Il primo è alle prese con un problema muscolare già da dopo la gara di Rotterdam. Il secondo è uscito malconcio dal ko di Bologna, dopo un colpo subito al piede e un tendine d'Achille dolorante. Saranno risparmiati, nella speranza di riaverli per il derby (il terzino montenegrino ha più speranze del centrale ex Hellas). Davanti a Provedel giocheranno quindi Romagnoli e Patric. A destra ci sarà Lazzari, mentre a sinistra Hysaj è in vantaggio su Pellegrini.
Probabile formazione: (4-3-3) Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Castellanos, Zaccagni.