L' allenatore della Lazio Edy Reja ha parlato ai microfoni di Sky dopo la vittoria sul Brescia.

Dopo la vittoria di Verona aveva detto che mancavano 30 punti alla salvezza, oggi ne mancano 27 , o si può alzare l’asticella?

Sempre 27, perché dobbiamo arrivare a 40 prima di fare altri discorsi. A parte gli scherzi, oggi i ragazzi hanno disputato una grande gara, abbiamo battuto un grande Brescia, ben organizzato, che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo rischiato pochissimo, abbiamo sfruttato l’opportunità che ci ha concesso il Brescia. Siamo soddisfatti e contenti. Questo risultato, e questa classifica, premia i ragazzi, che dall’inizio di questo campionato, ma anche nel corso della preparazione, non hanno mollato una virgola. Gratificazione giusta.

Dietro avete rischiato poco

Dietro stiamo disputando un grandissimo campionato, chiudiamo bene gli spazi. Biava, del quale si parla poco, è sempre tra i migliori, è sempre attento. Poi, da metà campo in avanti, abbiamo soluzioni con giocatori importanti, di qualità. Siamo soddisfatti, siamo contenti. Continuiamo così, possibilmente.

Fabio Capello ha detto che questa Lazio è da Champions?

Capello ha detto una cosa giusta, dipende, da come l’ha chiamata lui, dalla bottega, ed ha centrato l’obiettivo. Diventa importante anche il magazziniere, chi ci sta vicino, dai massaggiatori, da tutu quanti. Se vogliamo ottenere un risultato importante, bisogna che tutti remino nella stessa direzione e aiutino questi ragazzi quando scendono in campo. Abbiamo sicuramente delle buone qualità, non so se siamo una squadra da vertice, questo lo vedremo, verso metà campionato. Aspettiamo ancora cinque o sei partite per vedere che forze abbiamo. Quando hai dei ricambi di questo livello, è lecito aspettarsi sempre rendimenti importanti, come oggi, soprattutto nella gestione finale della gara. E’ una squadra che sta crescendo.