Lazio Primavera, che caos! Anche Collarino attacca: 'Italiani discriminati'
LE ACCUSE - Collarino, classe '97, giocava da attaccante e nel 2015 portò la Lazio in finale scudetto, assieme al compagno Alessandro Rossi, che ora è capitano della stessa selezione. Le accuse continuano: "Ho fatto 7 anni in biancoceleste. Dai Giovanissimi Regionali al biennio in Primavera, che mi ero conquistato con la mia stagione migliore, quella con gli Allievi Nazionali, iniziata con Inzaghi e finita con Avinco. Il primo anno ho avuto qualche infortunio muscolare e avevo davanti a me giocatori fortissimi, il secondo ero in gran forma, potevo conquistarmi una maglia da titolare, mi sono infortunato al piede in amichevole contro gli Allievi a quattro giorni dall’inizio del campionato. Sono rientrato a novembre, ho giocato qualche partita segnando due gol ma il mio infortunio non è stato gestito benissimo dallo staff tecnico, mettiamola così. A dicembre ho subìto una ricaduta della frattura del quinto metatarso perché sono rientrato quando non ero ancora completamente guarito. Poi il lungo stop e la seconda operazione a marzo, con una riabilitazione conclusa solo qualche settimana fa. Ho ricevuto molte offerte dalla Lega Pro, che ho rifiutato per motivi personali. Adesso aspettiamo il mercato di gennaio, al momento mi prendo un po’ di tempo per me, poi deciderò eventualmente per una nuova squadra. Dopo un anno di infortunio e poche presenze magari sarei stato più contento se mi avessero proposto un anno da fuori quota come è stato fatto per Rokavec ad esempio”. Che, a differenza di Collarino, è straniero.