Lazio, Petkovic:| 'Voglio vedere Zarate all'opera'
Zarate resta, almeno per il ritiro: 'Voglio provarlo e conoscerlo più da vicino'. Lo dice Petkovic e ora la Lazio gli va dietro, allettata dall'opportunità di poter valorizzare in casa il proprio patrimonio. Il 9 luglio la rosa si divide e nella quindicina di giocatori in esubero che rimarrà ad allenarsi a Formello in attesa di nuova collocazione non ci sarà Maurito. Il Galatasaray ha iniziato il pressing, ma Petkovic ha ottenuto dalla società una 'blindatura a termine' dell'argentino. 'Prima lo voglio vedere'. Cioè conoscerlo, parlarci, capire se caratterialmente c'è la maturità per far parte del gruppo e del progetto. La notizia ha incontrato subito l'entusiasmo del clan Zarate, tanto che nei prossimi giorni potrebbe esserci l'incontro con Lotito per spalmare l'ingaggio (dal passaggio all'Inter quasi 2,5 milioni fino al 2014) andando così incontro alla società in entrambe le opzioni: conferma o cessione.
Sotto il profilo tecnico Petkovic conosce già tutti i giocatori, se n'è accorto anche il presidente Lotito che, nel corso del primo incontro a maggio, lo ha interrogato sui componenti della rosa della Lazio incassando un quadro sorprendentemente dettagliato, giocatore per giocatore. Per questo, negli ultimi due giorni 'Petko' non ha avuto problemi nel fare una prima scrematura del gruppone, molti elementi non partiranno nemmeno per Auronzo proprio perché il tecnico vuole cominciare a lavorare su 24 giocatori più quattro giovani: la rosa extra-large è un problema della società che non deve influire sul suo lavoro. Il 6 luglio è l'inizio ufficiale delle consultazioni: come da programma i giocatori convergeranno a Formello e avranno tempo fino al 9 per convincere il tecnico a portarli in ritiro. Dai colloqui usciranno le liste definitive.
(Corriere della Sera - Edizione Roma)