Lazio, Meghni resta:| 'Mai detto quelle parole...'
Nell'occhio del ciclone pur senza aver fatto nè detto nulla. E' questa la strana storia di Mourad Meghni. Il centrocampista franco-algerino della Lazio, martoriato dagli infortuni nell'ultimo anno e mezzo, è ormai sulla via del completo recupero. Edy Reja lo ha accolto in gruppo, lui ha lavorato, sin dal primo giorno, con meticolosità e dedizione. Finora, però, niente apparazioni ufficiali sul terreno di gioco ma solamente alcune sporadiche convocazioni ed una panchina, nella sfida casalinga contro il Cesena. Fin qui nulla di strano, se non fosse, però, che negli ultimi giorni alcune sue presunte dichiarazioni rilasciate in patria, hanno scatenato un vero e proprio putiferio. "Si andrò via dalla Lazio, non voglio più vivere un'annata come questa. Ho capito che non giocherò da qui alla fine e sono convinto di non riuscire a trovare spazio nemmeno il prossimo anno. La mia avventura è finita". Questo in sostanza ciò che avrebbe rivelato ad una radio algerina l'ex fantasista del Bologna. Dichiarazioni che, invece, secondo quanto rivelato dallo stesso giocatore ad un corrispondente francese de lalaziosiamonoi.it, sarebbero completamente destituite di fondamento: "Non ho mai detto quelle parole, da tempo non parlo con la stampa algerina. Ci tengo a precisare che il mio desiderio è quello di finire bene questa stagione e di pensare a prepararmi al meglio per la prossima con la Lazio. Ho ancora un anno di contratto, vorrei dimostrare le mie capacità qui. Mi piacerebbe giocare, sono a disposizione, ma le scelte le fa il mister. A fine anno, comunque, insieme alla società decideremo cosa fare. Ripeto, però, non ho mai detto di voler andare via da Roma". Errata corrige completata e distanze prese anche dal fratello Said che nei giorni scorsi aveva contribuito a scaldare gli animi con le sue parole ("Io credo che quando ufficializzerà il suo addio dalla Lazio, ci saranno molte squadre pronte a prenderlo"). Nel frattempo, Edy Reja, al termine dell'allenamento odierno, lo ha preso da parte. Le prove tattiche, in vista di un finale di stagione che si preannuncia incandescente per ciò che concerne la lotta ad un posto in Champions League, stanno penalizzando Mourad. Ma il tecnico goriziano lo ha sempre stimato. E nella giornata di oggi ha voluto ribadirgli il concetto, gli ha chiesto di recuperare il ritmo partita, facendogli giocare qualche minuto con la Primavera di Alberto Bollini, con cui Meghni potrebbe esordire domani nella sfida di Napoli. Sarebbe la sua prima partita ufficiale della stagione. Difficile, se non impossibile, un suo impiego nelle ultime gare con la maglia della prima squadra. Più probabile una sua partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore. Ogni eventuale offerta verrà valutata a tempo debito. Al momento tutto è rimandato alla fine di maggio.