Potrebbe slittare a lunedì la sentenza della Commissione Disciplinare sul Napoli per la vicenda scommesse. E potrebbe venir fuori anche una decisione a sorpresa, con una penalizzazione di 2 punti e non di uno solo come richiesto dal procuratore Palazzi: i giudici stanno valutando approfonditamente i riscontri processuali ed è assai probabile che la comunicazione ufficiale arrivi dopo il week end calcistico. Potrebbe, la Disciplinare, ridurre la squalifica di Cannavaro e Grava (4-6 mesi). Intanto, dopo un'attesa di quasi cinque mesi, la Cassazione ha respinto il ricorso presentato in estate dagli avvocati di Mauri sulla custodia cautelare, dichiarandolo inammissibile. Durante il periodo di carcerazione del giocatore a Cremona i legali, riscontrando che non ci fossero i requisiti per un simile provvedimento, l'associazione a delinquere, avevano chiesto al Tribunale del Riesame di Brescia di chiarire se l'arresto fosse stato legittimo o meno. In prima istanza però il Tribunale di Brescia aveva rigettato il ricorso perché, nel frattempo, il calciatore era stato scarcerato e messo agli arresti domiciliari su tempestiva richiesta del Gip Salvini. Ora la sentenza della Cassazione mette la parola fine alla vicenda. Una piccola sconfitta per la difesa di Mauri, proprio nei giorni in cui da Cremona l'interrogatorio di Gegic sembra non aver portato alcun elemento di accusa credibile nei confronti del giocatore biancoceleste.