Lazio, Marchetti: dalla rinascita alla Nazionale
Bisogna credere. Soprattutto in se stessi. Così Federico Marchetti in un recente aggiornamento del profilo su Twitter si è presentato come portiere della Lazio e della Nazionale. E quell’aggiunta in chiave azzurra gli ha portato qualche domanda subito timbrata da una risposta serena. Che non valeva come ricordo dei suoi trascorsi in Nazionale, ma come un obiettivo da recuperare. Un anno fa il Mondiale in Brasile gli è sfuggito al culmine dei suoi travagli in biancoceleste. Sembrava una storia chiusa per il 32enne portiere veneto. Invece, ha fatto bene a credere in una nuova chance azzurra. Da tampinare sin da quando, a inizio stagione, appena presentato come nuovo c.t., Antonio Conte fa la sua prima tappa nel tour azzurro proprio da Formello. Marchetti sul campo a lavorare agli ordini del preparatore Grigioni: Conte va a salutarlo con una pacca che diventa un arrivederci in Nazionale. Domenica, prima di scendere in campo contro il Verona, Marchetti ha ricevuto quella chiamata tanto attesa. Perin k.o. e Conte ha indicato il suo nome.
In 8 mesi - come racconta la GdS nelle pagine romane - il portiere, giunto nel 2011 dal Cagliari, è rinato. Dal ritiro di Auronzo la rincorsa per ritrovare se stesso, magari più forte di prima. Con Pioli che sin dal primo giorno assicura di sentirsi garantito nel ruolo con Marchetti e Berisha. Che nel frattempo ha guadagnato posizioni per candidarsi da titolare dopo aver superato l’esame per sostituire Marchetti. Il tecnico emiliano punta a recuperare il portiere veneto. C’è da lavorare non solo sul campo. Per liberarlo dalle insicurezze che possono ingabbiarlo ancora. Un impegno costante che Pioli e il suo staff hanno saputo esprimere anche verso altri giocatori, per dare quella armonia di risorse che è ora diventato l’organico della Lazio. Alla vigilia del debutto in Coppa Italia, contro il Bassano, un forfait che richiama gli spettri della scorsa stagione. Poi, passo dopo passo, la rinascita a braccetto con la Lazio. Per una storia che è ripartita verso mete prestigiose. Perché spunta sempre un traguardo inedito da braccare. E la Champions, ora nel mirino della classifica laziale, è una novità tra gli obiettivi di Marchetti in biancoceleste. Da vivere parallelamente al ritorno in azzurro con la grande soddisfazione di un riscatto personale ricco di orgoglio.