È arrivato a Roma per diventare il vice-Marchetti, oggi si prepara per affrontare il suo primo derby da titolare. Non si può certo dire che difetti in carattere e ambizione, Etrit Berisha. Si era capito ancor prima che si trasferisse in biancoceleste: 'La Lazio sarebbe un sogno – raccontava ad agosto – ma a patto di giocare. In questo momento della carriera non posso permettermi di fare panchina'. Poi gli è stata spiegata la situazione: in attesa della prossima stagione (quando Marchetti probabilmente andrà via), sarebbe stato titolare solo nelle Coppe. Problemi muscolari all’adduttore e virus influenzali hanno però frenato il portiere azzurro nell'ultimo periodo ed Etrit ha avuto la sua possibilità. Sfruttata al massimo. 'Marchetti può recuperare con calma. Con Berisha dormiamo sonni tranquilli', la promozione di Reja. Pure il Chievo - spiega La Repubblica nelle pagine romane - ha ormai sotterrato l’ascia di guerra dopo la nota vicenda della doppia firma: 'Sta giocando nella Lazio. È un capitolo chiuso', dice il ds gialloblù Sartori. Da quando è tornato “Zio Edy”, l’albanese ha sempre giocato: appena cinque reti subite su 7 partite. Il derby sarebbe l’ottava gara di seguito. Deve ancora decidere, il tecnico.