Fiorentina, Semplici: 'Che bello battere la Juve. La Lazio? Godiamoci questa vittoria'
Luca Cellini
Grande soddisfazione ieri per la Fiorentina Primavera guidata da Leonardo Semplici che con un perentorio tre a zero sulla Juventus, nella gara di ritorno della semifinale di coppa Italia, dopo lo 0 a 2 già conseguito nell'andata di Ivrea, si è conquistata la possibilità di giocarsi il trofeo contro la Lazio di Simone Inzaghi. 'Avevamo già fatto una grande partita all'andata meritando la vittoria, ma i ragazzi hanno confermato in questa seconda sfida i segnali di crescita già mostrati negli ultimi sei mesi – ha raccontato a fine partita Leonardo Semplici – Una crescita soprattutto a livello di gioco, di umiltà, di mentalità, tutte quelle cose che fin dall'anno scorso, quando è partito questo ciclo, sto cercando di inculcare ai miei giocatori. La cosa bella è che non si accontentano mai, si vogliono sempre migliorare e questo porta a dei risultati importanti come quello ottenuto contro la Juve. La finale con la Lazio? Abbiamo perso solo due partite quest'anno, contro di loro e con la Roma, sono una grande squadra ma adesso godiamoci questa vittoria, poi penseremo anche alla finale. Dobbiamo recuperarci, recuperare perchè negli ultimi otto giorni abbiamo fatto quattro partite tutte importanti, sia a livello mentale che fisico, abbiamo il Viareggio dove vogliamo ben figurare. Questa è una squadra che se gioca con questa attenzione con questa mentalità, credo che ci possiamo togliere delle soddisfazioni, non solo a livello di gioco ma anche di risultati. Le mille persone a sostenerci sugli spalti? Mi ha fatto molto piacere perchè questi ragazzi hanno un grande meritano, mostrano giorno dopo giorno attaccamento a questa maglia, a questi colori. Molti di loro, otto-nove undicesimi sono partiti dalla scuola calcio della Fiorentina e questa è un'enorme soddisfazione per tutto il club, non solo mia, che da due anni li alleno. Mi auguro che di questi ragazzi si parli fra qualche anno da protagonisti come è successo quest'anno per Bernardeschi. Non è questa qualificazione alla finale il momento piu' alto della mia carriera perchè per fortuna mi sono già tolto alcune soddisfazioni importanti, vincendo dei campionati in passato però è uno di quelli importanti. Da tifoso viola è una bella soddisfazione battere la Juventus, lo dico anche da fiorentino. Ero fiducioso sul cammino di questi ragazzi però devo dire che mi hanno sorpreso nel battere già all'andata i bianconeri, senza subire mai, e di fatto ripetersi con tre gol nella prima mezz'ora nella gara di ritorno'.
