Mancini: 'Straordinario ritrovare i miei ex compagni della Lazio'
Marco Anselmi
'Credo che sarà una bella manifestazione, ‘Di padre in figlio’ non è solo uno slogan: la cosa più importante dello sport, infatti, è vedere una famiglia andare a vedere una partita con tranquillità e senza problemi'. Così Roberto Mancini, intervenendo su RadioSei, ha parlato dell'evento che si terrà allo Stadio Olimpico lunedi 12 maggio: 'Personalmente avrò l’occasione per rivedere tanti ex compagni e i giocatori della Lazio del ’74 che hanno fatto la storia. Rivedrò tutti con molta gioia perché li vedo da tanto. Sarà un grande piacere per me, e credo che la cosa sia reciproca'. Proprio con Mihajlovic potrebbe riprovare lo schema con gol di tacco contro il Parma: 'Se giochiamo contro quelli del ’74 che sono un po’ più anziani di noi ci potremmo anche riuscire… (ride, ndr)'. Infine chiude su Novaretti e quella fantomatica trattativa con il City: 'Mi avevano parlato di lui in Messico, io l’avevo seguito solo per un po’ in tv ma nemmeno troppo approfonditamente e non sapevo di preciso come fosse dal vivo. In realtà non c’è mai stata nessuna trattativa'.
