Lazio, Reja: 'Contro l'Inter vogliamo fare la partita della vita'
Il tecnico biancoceleste Edy Reja poco fa ha parlato a Lazio Style Radio. 'Contro l'Inter proveremo a vincere, in settimana ho parlato con i ragazzi e ho detto loro che dobbiamo credere nell'Europa League, presentandoci a Milano con la convinzione e la mentalità giusta - ha affermato l'allenatore -. C'è stata una escalation significativa dal mio arrivo, ma nel momento importante non abbiamo fatto il passo decisivo, abbiamo fallito tanti match-ball. Tuttavia ho l'impressione che i ragazzi vogliano fare la partita della vita a San Siro. Qual è il nostro problema? È il fattore mentale che incide: quando andiamo in vantaggio non riusciamo a mantenere la stessa intensità, arretriamo troppo il baricentro. Inoltre ho dovuto cambiare spesso la linea difensiva, per squalifiche o infortuni, e questo non mi ha permesso di mantenere determinati assetti. Coperta troppo corta? Al vertice c'è Lotito, ma le responsabilità sono di tutti. La serata trascorsa al Quirinale martedì scorso? Ho ricevuto questo piacevole invito dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha accolto il suo omologo sloveno. Un avvenimento straordinario, non mi sarei mai sognato di vivere un cerimoniale del genere. Sarà un ricordo bellissimo da conservare per me e mia moglie; peraltro lì ho trovato parecchi tifosi laziali che rappresentano lo Stato, naturalmente non posso dire chi sono... Abbiamo parlato per quasi tutta la serata di calcio, poi dopo il cerimoniale c'è stata la presentazione della delegazione slovena e ci siamo scambiati opinioni anche riguardanti la politica'.
