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    Lazio, Lotito: 'Immobile? Io minacciato ogni giorno e non faccio questo clamore'. E conferma Tudor

    Lazio, Lotito: 'Immobile? Io minacciato ogni giorno e non faccio questo clamore'. E conferma Tudor

    • Redazione CM
    Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha forse sancito in maniera irrimediabile la spaccatura tra la società e l'ambiente biancoceleste e l'attaccante e capitano Ciro Immobile: ospite alla lezione tenuta dall'ex difensore Guglielmo Stendardo alla sede di Giurisprudenza della Luiss, ha dapprima confermato l'imminente arrivo del nuovo allenatore Igor Tudor

    "Le scelte sono fatte sulla base di quelli che sono i convincimenti: questi devono essere funzionali a raggiungere gli obiettivi. Tudor Abbiamo visto una persona che sicuramente è in grado di indirizzare il gruppo avendo l'esperienza, il carattere e la possibilità di poter impiegare le risorse nel migliore dei modi"..

    Poi alcune parole sull'ormai ex tecnico Maurizio Sarri: "Io non ho parlato di tradimenti, è ora di finirla con queste cose. Ognuno deve fare il proprio dovere, io faccio il presidente, i calciatori i calciatori e l'allenatore l'allenatore. Io ho detto soltanto a domanda precisa che è stato un fulmine a ciel sereno: Sarri mi ha riferito di aver avuto la sensazione di essere stato tradito. Da chi dovete chiederlo a lui".

    CHE DUREZZA SU IMMOBILE - Infine, il commento su quanto accaduto a Ciro Immobile, offeso per strada mentre era col figlio piccolo e la moglie: "A me succede tutti i giorni. Io vivo sotto scorta da 20 anni, ho tantissime minacce di morte ogni giorni. Io non faccio tutto questo clamore".

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