La partenza del nuovo anno è la sintesi perfetta del cammino intrapreso dalla Lazio di Pioli. Un avvio strepitoso con la vittoria netta sulla Sampdoria, poi due partite con Roma e Napoli giocate sopra le righe, ma raccogliendo appena un punto. Il successo - ricorda il Messaggero - ritorna subito con il Milan, con un’altra prestazione da applausi per cadere goffamente a Cesena e perdere di nuovo con il Genoa. Dal punto di vista delle prestazioni il 2015, come ama ricordare spesso il tecnico laziale, è stato convincente, ma i numeri sono da dimenticare. Basti pensare che la formazione biancoceleste da gennaio ad oggi ha giocato in tutto sei partite, raccogliendo la miseria di sette punti. Un cammino che posiziona la Lazio all’undicesimo posto. Perfino Torino, Palermo e Sassuolo, senza dimenticare la Sampdoria, battuta nettamente ad inizio anno, hanno fatto meglio della squadra laziale. Qualcosa che non va c’è e bisogna correre ai ripari alla svelta.