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    Lazio, Inzaghi: 'Ci sono stati tolti dei punti, ora è più difficile per il quarto posto' VIDEO

    Lazio, Inzaghi: 'Ci sono stati tolti dei punti, ora è più difficile per il quarto posto' VIDEO

    Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato in vista della partita di domani sera, calcio d'inizio ore 20.45, contro l'Atalanta. Ecco le parole del tecnico biancoceleste: "Avevamo bisogno di una buona partita giovedì, l'avevo chiesta ai ragazzi. Volevo che la gara col Cittadella fosse interpretata bene, era una partita pericolosa. I ragazzi sono stati bravi ad approcciare, l'abbiamo fatta diventare semplice. Per fare risultato domani, però, dovremo fare meglio di giovedì in coppa".

    Sui fatti di Lazio-Torino: "Dovremo essere bravi a lasciarci tutto alle spalle. Ho già ringraziato pubblicamente i tifosi, che sono venuti qui mercoledì e ci hanno fatto sentire la loro vicinanza. I nostri sostenitori sono stati fondamentali. Domani sarà una partita difficile, la gara contro il Torino ci ha tolto punti importanti e un giocatore molto importante. Tuttavia dobbiamo lasciarci tutto dietro, sperando che ci sia più attenzione verso tutti dopo quello che ci è successo. E' sotto gli occhi di tutti".

    Sulla classifica: "I punti dovevano essere di più, ci sono stati tolti, quello che ci è successo deve essere una possibilità per diventare ancora più squadra. Abbiamo fatto grandi cose, abbiamo un leggero ritardo dalle prime 4, anche per i motivi che sappiamo tutti".

    Tandem Caicedo-Luis Alberto: "Ho grande fiducia, Caicedo mi soddisfa. Sono contento di averlo a disposizione. Se non avesse avuto avanti a sé Immobile e Luis Alberto, avrebbe giocato di più. Per nostra fortuna, ha trovato davanti a sé due calciatori bravissimi. Caicedo è umile, s'è messo a disposizione dello staff tecnico. Mi soddisfa appieno, quando chiamato in causa ha sempre risposto presente".

    Fattore trasferta: "Stiamo esprimendo, lontano dall'Olimpico, un grandissimo gioco. Ma, al di là di questo, bisogna tenere sempre la nostra mentalità. In casa e fuori giochiamo con lo stesso modulo, con le nostre caratteristiche. Sono anche episodi quelli capitati finora".

    Su Felipe Anderson: "Di Felipe sono contento e soddisfatto, è più avanti di quello che pensavo. Non rientra da una squalifica ma da uno stop di quattro mesi. Giovedì ha fatto benissimo, ha giocato 65', deve crescere, diventerà un'arma importantissima".

    Sugli errori arbitrali: "Penso che grazie a quello che è successo a noi, ci sarà più attenzione per tutti, non vorrei che nessun collega passi quello che è accaduto a noi. Serve più attenzione, sono cose che non devono più accadere".

    Sull'Atalanta e l'ambiente: "L'Atalanta sta facendo bene, inizialmente ha perso qualche punto per l'Europa League. Ma ho stima per l'allenatore, è una persona con cui è piacevole parlare di calcio, che dà un'impronta alla propria squadra. Sarà una gara fisica, giocata ad alti livelli. Il campo è difficilissimo, tantissime squadre importanti si sono fermate. L'Atalanta è una squadra fisica, che gioca molto bene. E' una squadra europea, per questo sta facendo bene anche in Europa. Ha idee e un ottimo tecnico. I miei ragazzi sono stati avvisati: domani ci vorrà una grande Lazio". 
     

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