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Lazio, Inzaghi: 'Con Lotito un confronto normale. La Juve non è solo Ronaldo'
SULLA DISCUSSIONE CON LOTITO - "Si è parlato tanto di questo video, ma i confronti tra allenatore e presidente sono all'ordine del giorno nel calcio. Io pretendo tanto da me stesso soprattutto, poi dai giocatori e dalla società. L'importante è che i confronti siano utili, rafforzativi e costruttivi. Nel nostro caso tutto si è concluso con una risata, con il presidente siamo insieme da 15 anni e tra noi c'è un grande rapporto, facciamo tutto per il bene della Lazio".
DA MIGLIORARE RISPETTO AL NAPOLI - "Sicuramente servirà maggiore attenzione. Se contro il Napoli non avessimo preso quel gol alla fine del primo tempo la gara sarebbe andata diversamente, dobbiamo lavorare sui cali di tensione. Non possiamo permetterci distrazioni, soprattutto considerando questo inizio di stagione complicato. Dobbiamo sempre avere l'attenzione ben salda":
SULLA JUVENTUS - "Domani è una partita bellissima da giocare, sapevamo che nelle prime due giornate giocavamo con Napoli e Juventus. La squadra si sta preparando a questa bellissima partita, sarà difficilissima. Queste gare sono nel nostro dna. La Juve? Dobbiamo sperare di non trovarla in grandissima giornata, ma i ragazzi sono stati molto concentrati, hanno lavorato con lo spirito giusto".
SU CRISTIANO RONALDO - "Sicuramente Cristiano Ronaldo sarà un sorvegliato speciale, ha vinto tutti gli ultimi Palloni d'Oro ed è il più forte del mondo. Ma nella Juve ci sono tanti altri campioni come Dybala, Mandzukic e non solo, quindi bisognerà stare attenti a tutti. Penso che la Juve abbia una rosa ancora superiore rispetto agli altri anni".
SULLA FORMAZIONE - "La formazione ce l'ho in mente, ma la comunicherò ai ragazzi domani. Saranno a disposizione due giocatori in più come Leiva e Lulic, che tornano dopo le squalifiche dall'anno scorso. Ci aiuteranno loro. Poi abbiamo avuto una settimana in più di allenamenti, dopo la sosta inizieranno le coppe e avrò bisogno di tutti. Sono tutti sulla corda".
LAZIO CON UN SOLO MODULO? - "Posso cambiare, chi vede il 3-5-2 a volte dovrebbe vedere che ci schieriamo in 3-4-2-1, ci sono sempre correttivi tattici. Decido io, anche se ascolto tutti le decisioni spettano a me. Spero che anche quest'anno la squadra possa regalare gioie, gol e più vittorie. Il calendario non è stato clemente, ma io non posso incidere sulla composizione dei calendari. Posso incidere sulla mia squadra e spero di farlo presto":
SQUADRA 10 VOLTE PIU' FORTE RISPETTO ALL'ANNO SCORSO? - "Abbiamo una grande squadra, con più scelte rispetto agli altri anni. Ma anche le altre si sono rinforzate molto. Noi comunque se remiamo tutti nella stessa direzione possiamo toglierci delle soddisfazioni".
SU BERISHA - "Ha accusato un problema nel ritiro di Auronzo e poi ha seguito un protocollo, ma in Germania quando ha provato a forzare ha accusato un problema. Adesso sta meglio, non sappiamo ancora se ci sarà con il Frosinone o dopo la sosta. Luiz Felipe invece è in crescita, stava facendo una partita importante domenica fino a 5' dall'intervallo, poi ha avuto una lesione. Lo ritroveremo dopo la sosta, serviranno quattro settimane piene. Per noi è un giocatore importante".