Calciomercato.com

  • Getty Images
    Lazio, Inzaghi e Felipe Anderson quasi alle mani: 'Tu con me non giochi più'

    Lazio, Inzaghi e Felipe Anderson quasi alle mani: 'Tu con me non giochi più'

    In casa Lazio continuano ad emergere nuovi particolari sull'accesa discussione tra Simone Inzaghi e Felipe Anderson. Il mister sarebbe entrato nello spogliatoio furioso, dopo Lazio-Genoa, e avrebbe incontrato il brasiliano, uno dei primi ad uscire dal campo. A quel punto, secondo Premium Sport, gli avrebbe urlato tutta la propria rabbia: insulti, grida. E un perentorio: "Tu con me non giochi più".

    REAZIONE E NERVI TESI - Felipe Anderson se la sarebbe presa, sarebbero volate parole grosse: "Lo sapevo che saresti venuto da me, te la prendi sempre con me". Faccia a faccia, solo l'intervento dello staff e di Lucas Leiva avrebbe evitato ai due di venire alle mani. Trascinato fuori dallo spogliatoio, mister Inzaghi avrebbe urlato a Leiva: "Parlaci tu, prova a farlo ragionare". Nella settimana di Napoli-Lazio, decisiva, un carico di rabbia e frustrazione è il dono del match contro i ragazzi di Ballardini. Ora sta all'allenatore piacentino rimettere insieme i pezzi. E a Leiva tocca mettere in campo tutta la diplomazia possibile. 

    PARLA DIACONALE - Arturo Diaconale, portavoce del club del presidente Lotito, ha commentato a Lazio Style Radio la vicenda: "Scontro Felipe Anderson-Inzaghi? Un confronto civile e naturale dopo una partita sfortunata come quella col Genoa è stato caricato e romanzato in una rissa che non c'è mai stata. Era giusto che l'allenatore esprimesse il proprio rammarico per l'andamento della gara e indicasse le carenze. Parlare di scontro quasi fisico è una esagerazione che voglio smentire. Se non ci fossero questi chiarimenti ci sarebbe da preoccuparsi. È un segno di vitalità e attaccamento alla squadra e ai colori. Non ci sono termini drammatici o irreparabili tra Inzaghi e Felipe Anderson, rientrano nelle logiche di spogliatoio. Il mister ha fatto quello che doveva fare, c'è stato un errore da parte di tutta la squadra che non ha reagito al gioco del Genoa e ora si deve recuperare. Il fatto che Inzaghi abbia dato un giorno libero è un segno di distensione. Ci sono momenti in cui i calciatori hanno un giorno storto, ma poi tutto si supera. Sembra che ci sia la ricerca disperata di spunti per alimentare le tensioni ma vanno stemperate. I tifosi non devono pensare che ci sia uno stato di rivolta nello spogliatoio perché non è vero".

    SALTA L'ALLENAMENTO - Questo pomeriggio, alle 15, i calciatori della Lazio si sarebbero dovuti presentare a Formello per la ripresa degli allenamenti della squadra di Simone Inzaghi. Tra questi non c'era però lo stesso Felipe Anderson: resta da capire se sia una scelta del brasiliano o della società-

    Altre Notizie