Redazione Calciomercato
Lazio-Inter, Marusic profeta Scudetto: un errore decisivo come lo fu Radu
Perché quello sciagurato passaggio all'indietro rischia di diventare il vero bivio di questo campionato. Non conta poi tanto l'ossessione per la costruzione dal basso (in certi casi sarebbe meglio dire : distruzione dal basso) che hanno certe squadre (la Lazio meno di altre questo va detto), quel che è qui rimarchevole è l'errore individuale dell'esterno di Sarri. Può capitare, è capitato. E ci dà la conferma che talvolta i campionati vengono indirizzati proprio da un singolo gesto. Ricordate?
Nella memoria collettiva lo scudetto 2021-22 l'Inter di Inzaghi lo perse a Bologna, nel recupero di campionato. E lo perse per un errore clamoroso di Radu, il portiere di riserva. L'analisi a lucido elaborata in seguito ha fatto chiarezza: quell'errore di Radu fu abbagliante ma non determinante. L'Inter avrebbe perso comunque lo scudetto. Ma la memoria del tifoso procede per lampi improvvisi, seleziona e scatta senza adoperare la logica, fidandosi delle sensazioni e dei ricordi. E allora tra dieci anni, quando si parlerà dello scudetto perso nel 2021 dall'Inter (e vinto dal Milan, dipende dalla prospettiva da cui si considera la questione) il ricordo di tutti andrà lì, all'errore di Radu.
Il Calcio vive di corsi e ricorsi, è un racconto che si ripete cambiando luoghi e protagonisti ma spesso ripercorrendo le medesime strade. E allora, questa è la nostra sensazione, quando tra un po' di tempo si riavvolgerà il film di questo campionato, la sequenza decisiva - la madre di tutte le sequenze, quella usata nei trailer - sarà esattamente quella del momento in cui Marusic, per ovviare alla pressione degli interisti, decide che la cosa migliore da fare è effettuare un retropassaggio al proprio portiere. Il resto lo sapete, il resto sono le conseguenze dell'errore.