Lazio, difesa a tre: inizia il 'Piano B'
Valdimir Petkovic aveva parlato di un 'Piano B': una nuova Lazio da costruire, un cambiamento da fare per prepararsi ad ogni evenienza. La difesa a tre potrebbe essere la svolta: una squadra a trazione anteriore, che non solo dovrà dominare in attacco e a centrocampo ma dovrà anche rischiare il meno possibile, perché la copertura sarà differente. Automatismi che, tuttavia, devono essere studiati nel dettaglio ed assimilati al 100% prima di essere provati in gara. Dias, Biava e Ciani (in attesa di Radu, e con la speranza che Diakitè possa tornare a disposizione a tutti gli effetti): saranno loro gli 'studenti', a cui Petkovic è pronto ad insegnare ogni movimento di un modulo che lui ha sempre messo in campo in passato nelle precedenti avventure.
Sarà difficile cambiare una squadra con degli equilibri così solidi, ma non è detto che non se ne possano trovare dei nuovi, e che, soprattutto, il 'Piano B' debba per forza diventare il 'Piano A'. Il mister vuole provare, capire e testare se le caratteristiche dei suoi possono funzionare con un 3-5-2 o con un 3-4-3. Ma da qui al momento in cui la Lazio giocherà con uno di questi moduli passerà del tempo: un tempo in cui non si dovrà far confusione, ma si dovrà continuare a vincere.