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  • Lazio, Immobile ufficiale al Besiktas: "Non è colpa di nessuno". Accoglienza da re a Istanbul

    Lazio, Immobile ufficiale al Besiktas: "Non è colpa di nessuno". Accoglienza da re a Istanbul

    • Redazione CM
    Ciro Immobile lascia la Lazio e si accasa al Besiktas. L’annuncio arriva direttamente dal club turco che, attraverso il proprio sito ufficiale, ha comunicato l’arrivo dell’attaccante ex Juventus e Torino: "Il Beşiktaş Futbol A.Ş. ha informato KAP che sono iniziate le trattative per il trasferimento del calciatore professionista Ciro Immobile. 
    La dichiarazione inviata alla Public Disclosure Platform dal Beşiktaş Futbol Yatırımları Sanayi ve Ticaret A.Ş. è la seguente: 
    'Sono state avviate trattative con il giocatore e il suo club S.S.Lazio SPA in merito al trasferimento del calciatore professionista Ciro Immobile'".

    I DETTAGLI - Il club biancoceleste ha raggiunto l'accordo con il Besiktas per il trasferimento in Turchia del capitano del club capitolino. Il classe 1990 aveva già raggiunto l'intesa con il sodalizio di Istanbul per il contratto. Le due società hanno trovato un accordo che prevede il versamento di circa 3 milioni di euro nelle casse della Lazio. Immobile siglerà, nelle prossime ore, un contratto da 6 milioni di euro a stagione per due anni, con opzione per il terzo. L'attaccante italiano si legherà, dunque, al Besiktas fino al 30 giugno 2026, con la possibilità di prolungare per un'ulteriore stagione. Tutti i documenti sono stati firmati.

    LE PAROLE D'ADDIO - L'ormai ex capitano biancoceleste, che sta partendo in questi minuti da Fiumicino per raggiungere Istanbul e svolgere le visite mediche di rito con il suo nuovo club, ha parlato a Sky Sport: "Sono stati otto anni bellissimi, è stato tutto fantastico. Un percorso eccezionale, ma come tutte le belle storie c'è un inizio e c'è una fine. I tifosi sono stati fantastici, mi hanno dato tutto. 
    Rammarico? No, è stata una decisione presa con la massima serenità. L'ultimo anno è mezzo non è stato facilissimo, è stato giusto così. Non è colpa di nessuno. L'importante è essere sereni quando si fanno determinate scelte, io lo sono. Dispiace per la mia famiglia, avevamo trovato una stabilità a Roma. Quando è arrivata l'offerta del Besiktas, ne ho parlato con mia moglie e con il presidente. 
    Lascio la Lazio con un grande allenatore, mi è piaciuto tantissimo il suo approccio. La squadra è giovane ed ha tanta voglia, farò il tifo dalla Turchia. 
    Tornare in società? Vedremo, ora ho ancora voglia di giocare, mi è capitata questa opportunità e l'ho colta".

    IL SALUTO - Di seguito, le dichiarazioni d'addio rilasciate ai canali social ufficiali della Lazio: “Cari amici laziali, abbiamo scelto questa location perché da qui è partito tutto, questo è stato il mio posto nello spogliatoio, dove abbiamo costruito le nostre vittorie e le nostre gioie, proprio da qui. Sono circondato da tante emozioni dentro di me e credo che questi ultimi due o tre giorni, dover raggiungere una decisione così difficile, non è stato il massimo per me. Alla fine ho parlato con il presidente e la società, credo che la mia decisione è stata accettata per il percorso che è stato qui. Come tutte le cose, c’è un inizio e una fine anche se questa è la fine di una bellissima avventura. A volte la vita ti porta davanti a delle scelte, ho valutato fosse giusto così. 
    Ringrazio tutti: presidente, direttori, allenatori. Soprattutto i compagni di squadra che mi hanno permesso di diventare quello che sono in questa società. Il ringraziamento e l’abbraccio più grande va a tutti i tifosi, alla gente laziale che mi ha fatto sentire a casa mia sin dal primo giorno. Abbiamo avuto insieme un percorso di crescita incredibile in questi otto anni. Roma è diventata la seconda casa mia e della mia famiglia. Mi sarebbe piaciuto abbracciarvi uno a uno, ma nel mercato le cose vanno veloci e bisogna prendere decisioni in momenti che non sono eccezionali. È giusto che si guardi avanti, si faccia un’esperienza nuova. Resteremo legati a vita a questa maglia, a questa società, a questa gente che ci ha amati e apprezzati così tanto. 
    Ho avuto modo di vedere i ragazzi nuovi, di parlare con i vecchi compagni. Li ho visti tutti super carichi, è giusto ci sia un’aura di incertezza, ma quando arrivai io ci fu il problema con Bielsa. Siamo ripartiti e abbiamo fatto la storia della Lazio negli ultimi anni. Ho rivisto questo, quando c’è una rivoluzione così grande credo che la squadra, la società e tutti debbano avere l’affetto della gente. Aiuta anche questi ragazzi nuovi, li ho visti super carichi per affrontare una stagione così difficile. Ho parlato anche con il mister, ha accettato la mia decisione ma mi ha anche detto gli sarebbe piaciuto lavorare insieme, ma ha accettato quello che ho deciso con la mia famiglia. 
    Stiamogli da vicino, avete da affrontare una stagione importante, farò il tifo per voi. Inutile ripercorrere ciò che abbiamo fatto insieme: vedo video, leggo lettere da tre giorni. L’affetto che mi avete dimostrato in questi ultimi giorni ma non solo. Credo sia arrivato il momento di dirci non addio ma arrivederci, questa resterà sempre casa mia. Voglio mandarmi un abbraccio grandissimo da parte mia e di Jessica. Anche lei è stata parte integrante della famiglia Lazio. Vi abbraccio, farò il tifo per voi. Sono tifoso della Lazio. vi mando un abbraccio grande, spero di vedervi presto”. 

    ACCOGLIENZA DA RE - Atterrato all'aeroporto di Istanbul in Turchia, Ciro Immobile è stato accolto da un numeroso gruppo di tifosi del Besiktas in festa per il suo acquisto. 

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