Lazio:| Il fattore Klose
Tre amichevoli, 120 minuti totali, 9 gol: l’impatto di Klose con la Lazio è stato devastante. Reja aspetterà le conferme in partite più attendibili, ma il tedesco ha già ingranato e anche ieri ha regalato un piccolo show, realizzando una tripletta e confezionando due assist nel primo tempo con la Pievigina (Promozione veneta), chiuso sul 6-0 dal gol di testa di Biava, abilissimo a svettare su angolo da sinistra di Hernanes. Nelle azioni dei primi cinque gol era entrato da protagonista Klose, schierato da punta centrale con l’appoggio di Rocchi, come era accaduto alla prima uscita. Il tecnico friulano ha preferito risparmiare Cissè per motivi precauzionali. Il francese non è ancora pronto, domenica è stato messo in campo anche per far contenti i tifosi, Djibril aveva risposto con un gol e una serie di allunghi impressionanti sotto la pioggia per dimostrare subito tutto il suo potenziale. Ieri avvertiva un fastidio, era un pochino affaticato, così Reja e lo staff medico hanno preferito evitargli un’altra partita. Fermo anche Andrè Dias per un affaticamento al polpaccio destro.
FUORICLASSE - Ci sarà tempo per perfezionare l’intesa tra il Leone francese e l’ex centravanti del Bayern Monaco, che appare molto più efficace quando agisce da terminale e regista offensivo, perché la manovra della Lazio gira intorno alle sue giocate. Ieri ha sbloccato all’8' da killer dell’area di rigore mettendo in rete l’angolo di Hernanes, ha raddoppiato al 14' sfruttando un rimpallo davanti al portiere, ha mandato in rete Brocchi al 19' con un tocco di petto, ha inventato al 24' un pallone filtrante lanciando il Profeta in profondità per il 4-0, ha firmato il 5-0 al 31' con un tocco di esterno destro da opportunista dopo la respinta del portiere sul tiro ravvicinato di Rocchi. Confermate le impressioni di qualche giorno fa: si conosceva la sua freddezza sotto porta, ma vedendolo da vicino abbiamo scoperto un grandissimo giocatore, non solo il centravanti che i numeri in carriera raccontavano.
LUCE - Dal campo è arrivata anche un’altra conferma. C’è un abisso tra la Lazio con il centrocampo a rombo, quella su cui sta puntando Reja nei primi test e costruita sul 4-3-1-2, e l’altra Lazio, scesa in campo nell’ultima mezz’ora. Una differenza scavata dal genio di Hernanes (in gran forma) e che si è vista anche quando Zarate e Sculli hanno preso il posto di Klose e Rocchi, realizzando il settimo e l’ottavo gol. Generoso l’ex genoano a chiudere il triangolo con Maurito che l’aveva lanciato davanti al portiere, poi ha scaraventato di destro in rete raccogliendo un passaggio di Konko, apparso in crescita e molto determinato a scendere sulla fascia destra. Se tornerà ad essere lo stesso della stagione 2007/08 con il Genoa di Gasperini, la Lazio avrà risolto (e migliorato) il rebus aperto dalla cessione di Lichtsteiner. Reja si augura che la salute assista il francese, condizionato da qualche infortunio negli ultimi tre anni. Meno convincente Lulic, il terzino che non crossa mai di sinistro, nonostante possieda una corsa impressionante. Il tecnico friulano ieri l’ha schierato all’ala destra, ma è apparso a disagio, non solo perché sul versante opposto cambiano le prospettive del campo: il bosniaco, abituato ad accentrarsi, faceva un solo movimento, così il pallone gli finiva quasi sempre sul sinistro, che non è il suo piede, con scarsi risultati. Andrà allenato bene e atteso con calma. Nello Young Boys si muoveva da esterno nel 3-5-2. Qui alla Lazio dovrà essere reimpostato.
Il tabellino: Lazio-Pievigina 8-0
LAZIO (4-3-1-2): Bizzarri; Konko, Biava, Stendardo (1' st Stankevicius), Radu; Brocchi, Ledesma, Mauri; Hernanes; Klose (1' st Zarate), Rocchi (1' st Sculli).
Dal 15' st (4-4-2): Berardi; Scaloni, Diakitè, Stankevicius, Garrido; Lulic, Bresciano, Matuzalem, Sculli; Floccari, Zarate. A disp. Marchetti, Zauri, Del Nero, Foggia, Ceccarelli. All. Reja PIEVIGINA (4-4-2): Spironelli; Zanin, Da Dalt, Cason, Battiston (1' st Munarin); Donadel (1' st Fornasier), Zanette, Poloni (1' st Bet), Gobbato; Tomè, Zanon (1' st Nicolasi). A disp. Gallina, Dassiè, Munarin, Bet, Fornasier, Nicolasi, Spagnol, Possamai, Bottega, Gandin, De Longhi. All. Mazzer.
ARBITRO: Micheli di Padova Guardalinee: Nocenti e Rossini MARCATORI: 8' pt Klose, 14' pt Klose, 19' pt Brocchi, 24' pt Hernanes, 31' pt Klose, 41' pt Biava, 8' st Zarate, 10' st Sculli.,