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Lazio, il dottor Rodia: 'Parolo, tendinite risolta. Per Lukaku trauma conclusivo al piede, de Vrij...'
Marco Parolo ha interrotto la stagione nella finale di Coppa Italia a causa di una tendinopatia al livello del ginocchio destro; rappresenta una riacutizzazione di un fatto cronico che lui già aveva. Di conseguenza abbiamo instaurato un protocollo di riabilitazione e di preparazione specifica che abbiamo ultimato nei giorni scorsi. Formeremo il centrocampista sia per quanto riguarda la preparazione atletico, sia per quanto concerne il recupero completo. Lo abbiamo sottoposto a delle indagini strumentali che hanno dato un quadro ampiamente soddisfacente. Insisteremo per qualche giorno con un lavoro differenziato per rimetterlo alla forma abituale per lui. Jordan Lukaku ha interrotto la sua stagione nella trasferta di Firenze per una lesione muscolare al retto femorale. Sono state fatte tutte le cure necessarie, soprattutto nella pausa estiva, ed ora ha avuto un contrattempo: un trauma contusivo al piede che gli ha impedito di correre e di compiere un certo tipo di attività. Gli esami hanno evidenziato una stabilizzazione del danno muscolare, in questo momento anche il belga sta svolgendo un piano specifico per riportarlo in forma nelle prossime giornate. Rispetto a Parolo, Lukaku ha una struttura fisica diversa e ci vorrà anche per il numero 6 biancoceleste un percorso individualizzato e specifico. Stefan De Vrij sta molto bene e sta lavorando con il resto della squadra; tutti i test ai quali è stato sottoposto stanno dando esiti estremamente positivi, come per tutta la rosa. Gli unici atleti in differenziato sono Parolo e Lukaku, ma solo per rimetterli nel pieno della forma.
Stiamo lavorando molto per creare un ottimo staff, non solo sanitario, ma anche fisioterapico. Stiamo creando più sinergie possibili sinergie con le strutture con le quali abbiamo una partnership. È molto importante in questo momento, sotto il punto di vista medico, l’ossigenazione per la squadra: a questa altezza, quella dei tessuti e delle strutture muscoli è facilitata e contribuisce anche ad un incremento delle fatiche. Questi carichi di lavoro nel clima di Roma determinerebbe un grande dispendio di liquidi e di sali che non aiuterebbero la preparazione fisica. Per quanto riguarda la nutrizione, abbiamo un nutrizionista con il quale ci confrontiamo e quest’ultimo ci fornisce diete specifiche in base al clima ed alle esigenze. In questo momento sono molto importanti le necessità legate all’incremento atletico che svolgono due sedute al giorno, comportando uno sforzo importante. La nutrizione è fondamentale dopo un mese di sosta: sono dei professionisti, si saranno sicuramente adeguati a delle tabelle di mantenimento della forma che gli sono stati assegnate. Tanti giorni senza l’attenzione dello staff atletico creano dei piccoli sovrappesi che vengono poi regolarizzati in ritiro con l’incremento dell’attività atletica e con la nutrizione. Quest’anno abbiamo un incremento nel nostro staff: grazie al raggiungimento dell’Europa League, abbiamo aggiunto un ecografista che ci supporta a Formello. Svolgiamo con lui indagini diagnostiche di cui necessitiamo. Riusciamo a fare quest’ultime in maniera dinamica: dopo l’allenamento, verifichiamo muscolarmente le risposte dei singoli calciatori. Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente lo staff dei fisioterapisti: ci sono stati dei cambiamenti per ottimizzare la squadra”.