Calciomercato.com

  • Getty Images
    Lazio, Fabiani pensa già alle manovre estive: tre nomi per giugno

    Lazio, Fabiani pensa già alle manovre estive: tre nomi per giugno

    Il mercato non dorme mai. Il mantra che il ds della Lazio Fabiani ripete costantemente si riflette nei movimenti sottotraccia che stanno andando avanti in queste settimane. Ogni valutazione è comunque rimandata a giugno: lo ha ribadito anche oggi il direttore sportivo biancoceleste, parlando non solo del possibile futuro di Baroni, ma anche di eventuali cessioni e, soprattutto, nuovi innesti da fare, per proseguire il percorso di rinnovamento e ringiovanimento della rosa. Intanto però i primi contatti sono avviati. E' notizia della scorsa settimana che per l'attacco la Lazio stia valutando seriamente l'idea di presentare un'offerta al Viktoria Plzen, recentemente affrontato e battuto in Europa League, per Durosinmi. Il suo nome si aggiunge comunque a una lista che vede toccati anche gli altri reparti.

    Per le corsie esterne è sempre valida la candidatura di Jackson Tchatchoua, del Verona. Con gli scaligeri c'è ormai da diversi anni una corsia preferenziale per i biancocelesti. In estate potrebbe prendere corpo una trattativa per il terzino belga-camerunense, classe 2001, che ha una valutazione tra i 10 e i 12 milioni di euro. Per il ruolo di centrale di difesa invece è da tempo che la Lazio tiene d'occhio Oumar Solet, dell'Udinese. Un anno più vecchio di Tchatchoua, è arrivato in sordina in friuli a parametro zero dal Salisburgo. Le sue prestazioni sono andate in crescendo nell'ultimo periodo, tanto da attirare anche le attenzioni del Napoli. Per ora non c'è nulla di concreto ma considerando che i biancocelesti nella prossima sessione potrebbero decidere di cedere Gila (chiesto da diversi top club) e non proseguire il rapporto con Gigot, la candidatura di Solet come rinforzo, dopo un anno di esperienza in A, potrebbe prendere corpo.

    Commenti

    (10)

    Scrivi il tuo commento

    Cecio
    Cecio

    A me sto Fabiani non convince. Tare era più preparato, conosce 5 lingue ed è diventato ds subito....

    • 0
    • 3

    Altre Notizie