Lazio, Fabiani al lavoro per tre colpi in attacco
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Il primo è una punta, classe 2004, cresciuto nel Partizan Belgrado. 8 gol e 1 assist per lui nell'ultima stagione, la sua prima con la squadra "dei grandi". Verrebbe a Roma per maturare alle spalle di Immobile e Castellanos. Il suo cartellino costa circa 7 milioni di euro e c'è ottimismo per la buona riuscita dell'affare, come c'è anche per l'estero offensivo del Feyenoord. A differenza di Bazdar però, Stengs è già un giocatore affermato: 25 anni, nel giro della nazionale oranje, ha messo a referto 8 gol e 18 assist tra campionato e coppe nell'annata appena conclusa. Gioca prevalentemente a destra, da esterno o da trequartista, la Lazio ha pronti 15 milioni da mettere sul piatto per portarlo a Roma. Il terzo nome è quello del nigeriano, con passaporto inglese, classe 2001 Fisayo Dele-Bashiru. Nei giorni scorsi c'è stato un incontro con il suo agente Paolo Paoloni a Formello, anche in questo caso dagli esiti benauguranti. Si tratta di un jolly simile a Stengs, ma che può giocare anche in zona più centrale. Di proprietà dell'Hatayspor, dove quest'anno è stato uno dei titolari maggiormente impiegati, totalizzando 9 gol e 6 assit tra Superlig e coppa di Turchia, può arrivare per una cifra intorno ai 6 milioni di euro. Secondo i media turchi ci sarebbe già persino una base di accordo tra il giocatore e la Lazio, con il ragazzo che avrebbe espresso il suo gradimento per il trasferimento. Nei prossimi giorni si cercherà la quadra tra i club. Dopo l'addio di Tudor si raffredda invece la pista Noslin. E anche Dia si allontana, perché l'idea di non avere il posto assicurato non lo entusiasma.