Tanti nomi per l’attacco, dalla suggestione Zaza (ma solo per l’eventuale dopo Belotti), all’ipotesi Destro, che però il Bologna per il momento non molla. Come scrive La Stampa, l’ultimo in ordine di tempo è Filip Djordjevic della Lazio. Sinisa Mihajlovic prova ad anticipare il calciomercato d’inverno che sarà davvero di 'riparazione' per il Torino, che per il quarto anno consecutivo - negli altri tre sono arrivati Maxi Lopez, Immobile ed Iturbe - dovrà ritoccare il reparto per rimediare alle scelte estive, in questo caso Sadiq. I granata cercano l’alter ego del Gallo, che intanto con Herry Kane del Tottenham è finito nel taccuino del Real Madrid per il prossimo giugno. Ora però la testa del Toro è a gennaio: sulla sponda biancoceleste esistono alcune situazioni che potrebbero fare al caso granata: la più interessante è Djordjevic, l’elemento più rappresentativo del gruppetto messo ad inizio campionato fuori rosa dal patron Lotito per contrasti di mercato e che comprende anche Perea e Tounkara. Trent’anni, serbo come Mihajlovic, l’ex della Stella Rossa e del Nantes è in scadenza nel 2018 e potrebbe arrivare a costo zero. I granata hanno chiesto informazioni anche sull’ingaggio di 1,2 milioni annui, l’ostacolo più grande. Una situazione diversa, per ruolo ed investimento, riguarda Diego Falcinelli, che è una seconda punta e costa 7 milioni: tornato al Sassuolo dopo la bella esperienza a Crotone, potrebbe già lasciare gli emiliani e riannodare il discorso con il Toro, che lo segue dalla scorsa estate.