Serviva una vittoria, poteva bastare un pareggio, ma alla fine è arrivata una sconfitta che pesa come un macigno. L'1-0 arriva nei minuti finali con un tiro di Pepe, complice una deviazione del neo entrato Scaloni che spiazza l'incolpevole Muslera. La Lazio manca il colpo del ko ed ora dovrà vedersela con Roma e Udinese, favorite dal calendario, per il quarto posto che vale la Champions League. Decisiva sicuramente anche l'espulsione di Ledesma (al 36' per doppia ammonizione, la seconda per fermare Felipe Melo lanciato in contropiede), che ha lasciato in inferiorità numerica la Lazio nella volata finale. Ai biancocelesti manca un rigore netto, su Floccari, ma anche e soprattutto sono mancati i guizzi di Zarate ed Hernanes. Protagonisti annunciati, assenti ingiustificati.

Chi ha detto invece 'presente' sono stati i tifosi, che hanno risposto all'appello della Lazio riempiendo l'Olimpico. I sostenitori sono passati dall'entusiasmo iniziale ai fischi finali, che la dicono lunga sull'ormai logoro rapporto con Reja. Il tecnico deciderà il suo futuro solo a fine stagione, ma le sirene di Napoli (De Laurentiis lo avrebbe già contattato telefonicamente), potrebbero convincerlo a dire addio ai coloro biancocelesti.