Caicedo alla Sampdoria, poi un attaccante per la Lazio. Doppia operazione, unico binario per i due club degli amici Lotito e Ferrero. Secondo Tuttosport, i due patron sono d’accordo, ma la Lazio prima di una cessione non può operare in entrata e soprattutto non vuole. Nonostante il pressing di Inzaghi, i biancocelesti devono temporeggiare a causa dell’impossibilità di poter schierare Muriqi, in quarantena da inizio settimana per colpa del Covid. Si capisce quindi come l’operazione Caicedo in uscita possa essere posticipata alla sosta, in modo da poter lasciare a Inzaghi l’ecuadoriano a disposizione (ieri partito con la squadra per Cagliari) anche per le sfide con Atalanta e Inter. Caicedo è richiestissimo dal Qatar. Aveva rifiutato il Genoa ma la Lazio spinge per monetizzare di più visto che l’Al-Gharafa offre solo 3-4 milioni. Ora c’è la Samp. Solo dopo aver la certezza dell’uscita dell’ecuadoriano allora Lotito potrà tuffarsi su un nuovo profilo da dare a Inzaghi. Quel nome in grado di sovvertire la delusione dei tifosi biancocelesti e che poteva essere Borja Mayoral. La Lazio non ha mollato lo spagnolo ma nel derby con la Roma ora sono i giallorossi in netto vantaggio. In ballo ci sono sempre Draxler e Juan Mata. L’ostacolo? L’ingaggio: entrambi guadagnano circa 8 milioni. Troppi per l’indice di liquidità di Lotito. Più economica la pista Callejon (che resta il più probabile), o Ramirez ormai in esubero alla Samp. Lazio che ieri ha chiuso per l’arrivo di Sabiri del Paderborn, verrà mandato per un anno alla Salernitana in B.