La Lazio supera di misura il Brescia e mantiene la testa della classifica. Vittoria sofferta arrivata grazie al gol in chiusura di prima frazione di Stefano Mauri, con gli ospiti che fino a quel momento non avevano corso troppi pericoli. La squadra di mister Iachini ha, anzi, creato qualche buona occasione soprattutto in avvio di gara. Come ormai di consueto infatti, la Lazio parte a rilento e il Brescia, presentatosi all'Olimpico senza timori, va al tiro tre volte nell'arco di quindici minuti, con le conclusioni che non risultano però mai pericolose. Anche i biancocelesti si affidano al tiro dalla distanza con Brocchi, Lichtsteiner ed Hernanes, senza risultati. Sereni, ex della partita, applaudito dalla curva laziale, salva veramente la sua porta solo sulla punizione di Zarate al 35', indirizzata al sette e deviata in angolo con uno splendido tuffo. Ma a risultare decisivo è ancora una volta il talento di Hernanes che all'ultimo minuto del primo tempo sale in cattedra superando Cordova in dribbling e servendo uno splendido pallone filtrante per Mauri, che a tu per tu con Sereni non sbaglia. Il Brescia, a questo punto, è costretto a ripresentarsi in campo per il secondo tempo con la squadra più offensiva, e le manovre dei bresciani creano effettivamente qualche apprensione per Muslera. Ci provano Zambelli, Eder e Hetemaj, con il numero uno laziale che però non si lascia mai superare. La partita degli ospiti finisce virtualmente al 74' quando Diamanti rimedia il secondo giallo della sua partita e lascia i suoi in dieci. La squadra di Iachini ci prova, ma la Lazio mantiene un ottimo possesso palla che non lascia troppo spazio alle manovre avversarie. Dopo quattro minuti di recupero il fischio finale di Celi fa esplodere i tifosi di casa. La Lazio, vista la sosta per gli impegni della Nazionale, si può godere 15 giorni da capolista.

LAZIO

Il difensore della Lazio, Giuseppe Biava: 'Sono molto soddisfatto della prestazione della squadra. Inizialmente abbiamo trovato qualche difficoltà, anche perché in difesa erano molto chiusi. Come con il Bologna, dopo il gol abbiamo trovato più spazi e abbiamo giocato un po' meglio. Siamo contenti della vittoria e della testa della classifica. E' una bella sensazione, ma dobbiamo tenere i piedi per terra. Personalmente sono molto soddisfatto della mia prestazione, ma quando la squadra gira così è più facile giocare bene. Se ho vissuto la partita come un derby? Io sono di Bergamo e tifo Atalanta, mi sembra normale'.

BRESCIA

Il centrocampista del Brescia, Nicolas Cordova: 'Mi trovo a commentare una sconfitta, ma abbiamo comunque giocato bene, siamo riusciti a tenere il campo anche quando siamo rimasti in dieci e a creare qualche occasione. Sarebbe stato meglio portare qualche punto a casa ma ci può stare di perdere con la Lazio. Questa è la serie A e sappiamo che ci sono formazioni più forti di noi. Dobbiamo essere bravi a fare punti con le squadre del nostro livello. Abbiamo sofferto a centrocampo perché può sembrare che la Lazio manovri in maniera lenta ma arrivati sulla trequarti sono rapidissimi a far girare il pallone. Ma sappiamo di non aver demeritato. Il nostro è un buon inizio di campionato'.