Da un paio di settimane Alberto Bollini, dopo aver lasciato la Primavera della Lazio a Simone Inzaghi, affianca Edy Reja sulla panchina della prima squadra biancoceleste. 'La telefonata di mister Reja mi ha fatto molto piacere, è stato un attestato di stima umana e professionale - le parole di Bollini a Lazio Style Channel -. Penso che sia stato lui stesso il primo a volere questo mix. Mi ha detto che voleva uno fresco, con tante idee, molto operativo sul campo. In questo momento la Lazio ha bisogno di rapporti umani forti. Io vedo in Reja un punto di riferimento importante. Certo, pensare di dover lasciar la Primavera mi ha fatto titubare, poi ho pensato che avrei potuto continuare a seguire i ragazzi e che loro sarebbero comunque rimasti insieme ai miei collaboratori. Adesso in prima squadra si lavora tanto e cerco di portare il mio entusiasmo, ho trovato un clima assolutamente sereno. Sono contento e gratificato da questa promozione che la società mi ha dato. Stiamo cercando di fare valutazioni sulla condizione atletica dei giocatori: ci si consulta molto e ci dividiamo i ruoli, così da fare un lavoro più approfondito e tornare il prima possibile al livello che la Lazio merita. E' evindete che con i ragazzi che stavano in Primavera ho maggiore confidenza, ma con tutti i giovani in generale. Poi è così vicino il passo tra Primavera e prima squadra che non si nota nemmeno la differenza'.