"Capienza a 5000? Questo ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti. Non dimentichiamo che la capienza al 50% significava mandare oltre 40mila persone a San Siro o all’Olimpico di Roma. Numeri importanti di fronte a Omicron, che sta mostrando una contagiosità più alta". Aveva parlato così nei giorni scorsi Andrea Costa, Sottosegretario alla Salute, in merito al recente provvedimento adottato dalla Lega Serie A per far fronte alla risalita dei casi di positività al Covid-19 nel Paese. Peccato che, allo stato pratico delle cose, la situazione che si è presentata negli stadi negli ultimi due week-end abbiano mostrato un quadro ben diverso. Come dimostrano anche le immagini di ieri sera mostrate da DAZN, in occasione del match tra Lazio ed Atalanta.
CASI DIVERSI -Impossibile non notare gli assembramenti verificatisi in Tribuna Tevere, a fianco della Curva Nord - settore dell'Olimpico tradizionalmente occupato dai tifosi più caldi della Lazio - che vanno evidemente contro la ratio della norma appena varata dai vertici del calcio italiano e condivisa dalle autorità governative. Per fare un esempio, se a San Siro - in occasione delle ultime partite di Inter e Milan - la distribuzione dei 5000 fortunati che hanno avuto la possibilità di accedere è parsa equilibrata, sfruttando più zone dello stadio, questo non è successo ieri a Roma e anche e soprattutto in quegli impianti dalla capienza già di per sè più ridotta. Un fatto imputabile evidentemente al comportamento delle società, ma che solleva nuovi interrogativi in vista di febbraio quando non è escluso che si possa valutare un ritorno al 50% degli spettatori, contagi permettendo.