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Lukaku contro Lautaro: dalla 'LuLa' e lo Scudetto allo scontro Napoli-Inter
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La sfida nella sfida (Scudetto). Uno scontro tra titani a distanza. Due vecchi amici e compagni di squadra che si ritrovano a sfidarsi e contendersi il titolo. Quello scudetto che hanno vinto insieme con la maglia nerazzurra e Antonio Conte in panchina. Romelu Lukaku contro Lautaro Martinez, quella che un tempo era la ‘LuLa’. Il belga e l’argentino guideranno rispettivamente il Napoli e l’Inter al Maradona, nello scontro diretto tra la seconda e la prima in classifica che potrebbe rivelarsi determinante per l’esito finale della Serie A 2024/25.
La squadra di Simone Inzaghi arriva a questa sfida dopo aver conquistato il primo posto nella scorsa giornata, scavalcando proprio il Napoli. La sconfitta dei partenopei contro il Como, combinata alla vittoria dell’Inter contro il Genoa, ha permesso ai nerazzurri di effettuare il sorpasso, rendendo ancora più cruciale lo scontro in programma oggi alle 18.
LA SFIDA - Oltre al crocevia Scudetto, Napoli-Inter rappresenta anche un confronto tra due ex compagni di squadra, ora rivali: Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. I due attaccanti, protagonisti insieme in maglia nerazzurra nelle stagioni 2019/20 e 2020/21, si ritrovano ora su sponde opposte, pronti a giocare un ruolo chiave nella corsa al titolo, dopo aver formato una delle coppie d’attacco più temibili a livello nazionale e internazionale.
LA NASCITA DELLA ‘LULA’ - Durante la loro prima stagione insieme, con Conte in panchina, l’Inter si è piazzato al secondo posto in campionato e ha raggiunto la finale di Europa League, persa contro il Siviglia. L’apporto realizzativo della coppia era stato impressionante: Lukaku ha concluso l’annata con 34 reti complessive, mentre Lautaro ne ha segnato 21. L’anno successivo, il loro rendimento è stato ancora più incisivo e contribuì in maniera determinante nella conquista dello Scudetto da parte dei nerazzuro. L’Inter ha trionfato con un margine netto sulle dirette concorrenti: 12 punti di vantaggio sul Milan, 13 su Atalanta e Juventus, e 14 sul Napoli. Lukaku ha chiuso la stagione con 24 gol in Serie A e 30 totali, mentre Lautaro ha realizzato 19 reti complessive, di cui 17 in campionato. La loro intesa si è rivelata perfetta ed è stato il cuore pulsante della squadra guidata da Antonio Conte.
ADDIO E RITORNO DI LUKAKU - Nonostante il trionfo, la coppia tra Lukaku e Lautaro si è sciolta nell’estate del 2021. L’attaccante belga è stato ceduto al Chelsea per una cifra superiore ai 115 milioni di euro, spinto dal desiderio di tornare a Londra e imporsi nei Blues dopo aver fallito la sua prima esperienza a Stamford Bridge. Ma la sua esperienza in Premier League si è rivelata deludente. La stagione 2021/22 non fu all’altezza delle aspettative e il rapporto con il club inglese si è deteriorare rapidamente. Solo un anno dopo il suo addio, Lukaku è riuscito a tornare all’Inter con la formula del prestito oneroso. Il suo ritorno, però, è avvenuto in un contesto diverso: Antonio Conte aveva lasciato la guida tecnica e al suo posto c’era Simone Inzaghi. Sotto la nuova gestione, l’attaccante belga non ha trovato più lo stesso spazio e ha dovuto giocarsi il posto con Dzeko. Nonostante i successi in Coppa Italia e Supercoppa Italiana, nella seconda esperienza in nerazzurro è arrivata la più grande delusione con la finale di Champions League persa contro il Manchester City il 10 giugno 2023, ultimo atto della sua avventura nerazzurra.
LA NUOVA SFIDA - Dopo la fine della sua seconda esperienza interista, Lukaku torna al Chelsea, ma per non restarci. Il belga si trasferisce alla Roma, con cui realizza 21 gol e 4 assist in 47 gare tra tutte le competizioni, mentre la scorsa estate, dopo il mancato accordo tra i giallorossi e i Blues, passa al Napoli. All’ombra del Vesuvio, Lukaku ha ritrovato Antonio Conte e ha l’opportunità di rivivere il sogno Scudetto, questa volta con i colori azzurri. Sulla sua strada oggi ci sarà Lautaro Martinez e l’Inter, il suo passato. Una sfida destinata a scrivere un nuovo capitolo della storia del campionato e che potrebbe decidere il destino dello Scudetto della Serie A 2024/25.
La squadra di Simone Inzaghi arriva a questa sfida dopo aver conquistato il primo posto nella scorsa giornata, scavalcando proprio il Napoli. La sconfitta dei partenopei contro il Como, combinata alla vittoria dell’Inter contro il Genoa, ha permesso ai nerazzurri di effettuare il sorpasso, rendendo ancora più cruciale lo scontro in programma oggi alle 18.
LA SFIDA - Oltre al crocevia Scudetto, Napoli-Inter rappresenta anche un confronto tra due ex compagni di squadra, ora rivali: Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. I due attaccanti, protagonisti insieme in maglia nerazzurra nelle stagioni 2019/20 e 2020/21, si ritrovano ora su sponde opposte, pronti a giocare un ruolo chiave nella corsa al titolo, dopo aver formato una delle coppie d’attacco più temibili a livello nazionale e internazionale.
LA NASCITA DELLA ‘LULA’ - Durante la loro prima stagione insieme, con Conte in panchina, l’Inter si è piazzato al secondo posto in campionato e ha raggiunto la finale di Europa League, persa contro il Siviglia. L’apporto realizzativo della coppia era stato impressionante: Lukaku ha concluso l’annata con 34 reti complessive, mentre Lautaro ne ha segnato 21. L’anno successivo, il loro rendimento è stato ancora più incisivo e contribuì in maniera determinante nella conquista dello Scudetto da parte dei nerazzuro. L’Inter ha trionfato con un margine netto sulle dirette concorrenti: 12 punti di vantaggio sul Milan, 13 su Atalanta e Juventus, e 14 sul Napoli. Lukaku ha chiuso la stagione con 24 gol in Serie A e 30 totali, mentre Lautaro ha realizzato 19 reti complessive, di cui 17 in campionato. La loro intesa si è rivelata perfetta ed è stato il cuore pulsante della squadra guidata da Antonio Conte.
ADDIO E RITORNO DI LUKAKU - Nonostante il trionfo, la coppia tra Lukaku e Lautaro si è sciolta nell’estate del 2021. L’attaccante belga è stato ceduto al Chelsea per una cifra superiore ai 115 milioni di euro, spinto dal desiderio di tornare a Londra e imporsi nei Blues dopo aver fallito la sua prima esperienza a Stamford Bridge. Ma la sua esperienza in Premier League si è rivelata deludente. La stagione 2021/22 non fu all’altezza delle aspettative e il rapporto con il club inglese si è deteriorare rapidamente. Solo un anno dopo il suo addio, Lukaku è riuscito a tornare all’Inter con la formula del prestito oneroso. Il suo ritorno, però, è avvenuto in un contesto diverso: Antonio Conte aveva lasciato la guida tecnica e al suo posto c’era Simone Inzaghi. Sotto la nuova gestione, l’attaccante belga non ha trovato più lo stesso spazio e ha dovuto giocarsi il posto con Dzeko. Nonostante i successi in Coppa Italia e Supercoppa Italiana, nella seconda esperienza in nerazzurro è arrivata la più grande delusione con la finale di Champions League persa contro il Manchester City il 10 giugno 2023, ultimo atto della sua avventura nerazzurra.
LA NUOVA SFIDA - Dopo la fine della sua seconda esperienza interista, Lukaku torna al Chelsea, ma per non restarci. Il belga si trasferisce alla Roma, con cui realizza 21 gol e 4 assist in 47 gare tra tutte le competizioni, mentre la scorsa estate, dopo il mancato accordo tra i giallorossi e i Blues, passa al Napoli. All’ombra del Vesuvio, Lukaku ha ritrovato Antonio Conte e ha l’opportunità di rivivere il sogno Scudetto, questa volta con i colori azzurri. Sulla sua strada oggi ci sarà Lautaro Martinez e l’Inter, il suo passato. Una sfida destinata a scrivere un nuovo capitolo della storia del campionato e che potrebbe decidere il destino dello Scudetto della Serie A 2024/25.
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La decide cavani.