Il settimo risultato utile consecutivo dello Spezia stende un Latina decimato da infortuni e squalifiche, con il bomber Jefferson out per un lutto familiare. Il primo quarto d'ora di confusione viene interrotto quando il centrocampista spezzino Papini, al 16', arriva di gran carriera in transizione e concretizza con una staffilata l'ottimo lavoro di sponda da parte di Casoli. Babù guida la reazione dei neroazzurri: al 24' sfiora il pareggio con una punizione beffarda, poi un minuto dopo sfrutta una disattenzione di Mora e batte Russo con il piattone sinistro. Prima dell'intervallo il portiere locale Martinuzzi si supera con un intervento di piedi provvidenziale sulla conclusione volante di Testini. Ripresa equilibrata fino al 12', quando Agius trattiene ingenuamente Evacuo in area: l'arbitro assegna il penalty puntualmente trasformato dal centravanti di Serena. Il Latina prova il tutto per tutto con un tridente di bassa statura, ma non riesce mai a pungere fino al triplice fischio che sancisce la vittoria dello Spezia per 2-1.

LATINA

L'allenatore del Latina, Marco Ghirotto: 'Abbiamo giocato l'ennesima buona partita, in una situazione nella quale nessuna delle due squadre voleva vincerla. Abbiamo subito l'azione del rigore nel nostro momento migliore, ma purtroppo quando mancano sette-otto giocatori non si hanno ricambi e il problema non è tecnico, ma numerico. Aspettative per il girone di ritorno? Ci aspettiamo di raccogliere il dovuto per arrivare all'obiettivo stagionale, la salvezza'.

SPEZIA

L'allenatore dello Spezia, Michele Serena: 'Oggi si è vista la caparbietà, lo spirito combattivo che già da un po' di tempo i ragazzi stanno mostrando e che renderà sicuramente felici i tifosi. Temevo questa partita poiché era stato dato troppo risalto alle assenze del Latina, c'era il pericolo di sottovalutarlo, ma non è stato così. Mi è piaciuta la reazione di Mora, che dopo l'errore sul gol di Babù ha trovato il sostegno di tutta la squadra e si è ripreso bene'.