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Fiorentina, chi era Joe Barone: l'arrivo negli USA, l'incontro con Commisso
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EMIGRATO - Conosciuto da tutti come Joe, ma nato Giuseppe, così come Commisso anche la storia di Barone parte dall’Italia, in particolare dalla siciliana Pozzallo dove il dirigente è nato nel 1966. All’età di 8 anni si trasferisce a Brooklyn, New York City e qui si laurea in economia aziendale nel 1989. Barone inizia una carriera all’interno di alcuni istituti bancari ed è in questa occasione che avviene l’incontro con Rocco Commisso, anch’egli ai tempi attivo nel settore finanziario. Con l’attuale presidente viola avviene una sorta di colpo di fulmine.
L'INCONTRO - Fra i due nasce un forte rapporto di fiducia e Commisso sceglie Barone per ricoprire ruoli operativi all’interno di tutte le sue società, come la Mediacom, società di telecomunicazioni fondata proprio da Commisso. Nel 2017 il tycoon acquista la proprietà dei New York Cosmos e qui Barone riveste il ruolo di vicepresidente fino al 2019, quando Commisso, dopo alcuni flirt con il Milan, acquista la proprietà della Fiorentina.
BRACCIO DESTRO - Barone a quel punto torna in pianta stabile in Italia e viene investito del ruolo di direttore generale. Alla Fiorentina Barone si occupa di ogni aspetto operativo all’interno della società, dalla progettazione del Viola Park, fino ai dialoghi con le istituzioni per quanto riguarda lo stadio, passando per le trattative di mercato che riguardano la prima squadra. Barone è infatti la trasposizione di Rocco Commisso, che per la maggior parte del tempo si trova negli Stati Uniti, a Firenze. Poco meno di un anno fa il Dg aveva anche ricevuto il prestigioso Premio Maestrelli per il suo lavoro da dirigente nella stagione 2022/2023.