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Lanna: 'Cessione Sampdoria? Faremo la guerra. D'Aversa screditato nei confronti di giocatori'
Lanna adesso dovrà occuparsi del capitolo cessione, e lo farà nella maniera più agguerrita possibile: "Se dovremo fare la guerra per lasciare la Sampdoria in buone mani, la faremo" conferma il presidente. Recentemente, Lanna si è anche concentrato sul capire le ragioni alla base della disaffezione dei tifosi allo stadio: "Ho voluto un sondaggio per capire le ragioni del distacco e spero di avere la possibilità di cambiare le cose".
Il suo primo impegno da presidente è stato gravoso. Prima ha dovuto convincere Giampaolo, poi esonerare D'Aversa. "Giampaolo non è stato facile da convincere, ma si vedeva che era contento di rientrare in una società e giocatori che conosceva già e in una sfida da subentrante, cosa che non gli era mai capitata. Con una squadra che deve lottare per non retrocedere; adesso ripropone il 4-3-1-2, era difficile fargli la squadra su misura. Nelle varie chiacchierate l’ho trovato aperto a variazioni sul tema tattico. Finite le trattative l’ho trovato entusiasta, con carica, un valore aggiunto anche per noi, era contento di rimettersi in pista".
"L’esonero di D’Aversa è avvenuto dopo Torino, credo che il mister abbia lavorato in situazione complicata, so che era stato messo in discussione e screditato anche nei confronti di giocatori. I suoi venti punti valgono tanto, l’ho ringraziato per il lavoro fatto, un grande signore. La comunicazione l’ho fatta io e non è stato facile… Dovevamo dare una scossa. La squadra sembrava avesse perso l’impeto e la voglia di correre su ogni pallone".
Lanna ha parlato anche di Damsgaard: "Sta facendo cure e terapie, speriamo di rivederlo qui, per questa stagione non so se riusciremo a rivederlo, spero possa ritornare presto tra noi. È mancato tanto nella fase iniziale di campionato; un giocatore che può ancora crescere".
Obiettivo salvezza? "Ho visto una squadra compatta, a lottare su ogni pallone, la voglia di correre e con la qualità che abbiamo, ci sono squadre meno attrezzate di noi, anche se il campionato italiano è complesso. La salvezza è alla nostra portata" conclude.