Lady Gaga al Super Bowl 2017: lo spettacolare halftime show
Non è mancato nulla all’esibizione di Lady Gaga: musica, effetti speciali, proclami politici e l’annuncio del nuovo tour e album. Non ha deluso le attese, Lady Gaga, a partire dal suo ingresso in scena nell’halftime del Super Bowl: un volo in picchiata dal tetto del NGR Stadium di Houston, fino alla torre improvvisatasi palco, dove l’artista ha iniziato il suo show musicale. Un lancio dall’alto a cui ha corrisposto , successivamente, l’annuncio del nuovo tour: il Joanne World Tour 2017. Sono tre anni che la cantante americana di origini italiane non si dedica a un tour mondiale in solitaria, dai tempi di The Art Pop tour, a cui seguì la serie di concerti in coppia con Tony Bennett, che toccò il nostro paese in occasione dell’Umbria Jazz Festival del 2015.
Tornando allo show di ieri sera, Lady Gaga, dopo la spettacolare entrata in scena, ha deliziato il suo pubblico con i suoi brani più famosi, ‘Poker face’, ‘Bad Romance’, ‘Just Dance’, raccogliendo più di 5 milioni di tweet in meno di un’ora e il commento ammirato di una fan illustre, la ‘grande sconfitta’ del’anno trascorso, Hillary Clinton. A proposito di politica e questioni presidenziali, la cantante non ha risparmiato alla platea un commento accorato dedicato all’attuale situazione politica negli States dominata, come e forse più di quel che i liberal e i democratici potessero temere, dalle capricciose derive arbitrarie di Donald Trump. L’artista, proprio all’inizio dello show, ha cantato una versione del folk singer di protesta per eccellenza, Woody Guthrie: “This land is your land” e recitato i primi versi della ‘Pledge of Allegiance’, il giuramento di fedeltà alla nazione scritto nel 1892 dal patriota Francis Bellamy, mentre una serie di droni volteggiavano sopra la sua testa andando a ricreare l’immagine della bandiera americana sopra di lei: “Una nazione al cospetto di Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti”. La direzione della NFL avrebbe esplicitamente richiesto alla cantante di evitare qualsiasi discussione politica, ma Lady Gaga, pur non facendo riferimento esplicito al nuovo Presidente, non ha accettato, richiamandosi al diritto e al dovere della libertà per un artista.