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    La verità su Viña e Amavi: il Milan pensa ancora al vice-Hernandez

    La verità su Viña e Amavi: il Milan pensa ancora al vice-Hernandez

    • Andrea Distaso
    Il mercato del Milan non si conclude con l'arrivo di Fikayo Tomori dal Chelsea. Come ha dimostrato il tentativo quasi definitivamente sfumato per Junior Firpo del Barcellona, nei piani del club rossonero permane l'idea di completare la rosa di Stefano Pioli con un esterno sinistro che possa dare il cambio a Theo Hernandez. La classica occasione da ultima settimana di mercato, a prezzi e condizioni convenienti.

    RITORNO DI FIAMMA - L'idea che conduceva al calciatore blaugrana di origini dominicane si è improvvisamente arrestata di fronte alle perplessità manifestate dall'ex Betis Siviglia: la nascita del figlio in questi giorni e la prospettiva di trovare poco spazio anche al Milan fanno propendere in questo momento per un nulla di fatto. Maldini e Massara rimangono all'erta in caso di ripensamenti, ma stanno valutando ovviamente anche delle soluzioni alternative. Un nome certamente apprezzato dai due dirigenti e che in passato è stato oggetto di trattativa è Matías Viña, terzino uruguaiano classe '97 grande protagonista della cavalcata del Palmeiras in Copa Libertadores.

    IL PUNTO SU AMAVI - Andato a vuoto il tentativo del Milan di un anno fa, il calciatore cresciuto nel Nacional di Montevideo si è trasferito in Brasile per 5,5 milioni di euro ed è sotto contratto fino a dicembre 2024. Ad oggi, appare piuttosto improbabile che, in vista della finale di Libertadores col Santos di sabato prossimo, il Palmeiras possa sedersi attorno a un tavolo per trattare la cessione di uno dei suoi migliori calciatori, il cui prezzo è già lievitato dopo le grandi prestazioni offerte soprattutto in campo internazionale.
    Non trova conferme invece il profilo di Jordan Amavi dell'Olympique Marsiglia, giocatore seguito al Milan nel corso della sua carriera con le maglie di Nizza e Aston Villa. Il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e i messaggi bellicosi inviati dai vertici societari a chi, come lui e Thauvin, non ha scelto se rinnovare o meno, offrirebbero certamente più di un assist alla formazione rossonera. A 9 giorni dalla conclusione della finestra invernale, gli uomini mercato rossoneri restano vigili, alla ricerca dell'intuizione giusta per migliorare ulteriormente l'organico di Pioli e inserire l'ultimo tassello per continuare ad inseguire il sogno scudetto.

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