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    Romano: le mosse milanesi di Sabatini, tra Nainggolan e un terzino per la Roma

    Romano: le mosse milanesi di Sabatini, tra Nainggolan e un terzino per la Roma

    "Vi eravate nascosti...". Walter Sabatini ha sempre la sigaretta in bocca e la battuta pronta, segni particolari di un direttore sportivo che intravede il talento a occhio nudo come pochi altri. E ha sorriso così quando ci ha beccati lì, all'Hotel Visconti, quartier generale della Roma per le missioni al Nord di Sabatini. Perché il Walter milanese va sempre tenuto sotto controllo: incontri continui, tra procuratori che passano a salutarlo e direttori sportivi che non perdono l'occasione per farci più di una chiacchierata. La transumanza da Sabatini in questa due giorni a Milano è stata produttiva, eccome. Perché nell'agenda del ds giallorosso c'era prima di tutto un obiettivo: avvicinarsi all'accordo con il Cagliari per il riscatto della seconda metà di Radja Nainggolan, così da non rischiare inserimenti pericolosi su quel 50% di cartellino.

    FRA ASTORI E NAINGGOLAN - Per questo, il ds del Cagliari Marroccu è passato nella serata di mercoledì a salutare Sabatini e discutere dell'argomento, come anche della questione Astori. Prima di tutto c'è Radja, ha messo in chiaro WS, innamorato come tutto l'ambiente della Roma di quel guerriero belga diventato intoccabile per Rudi Garcia. E l'obiettivo della missione è quasi raggiunto: Roma e Cagliari si sono avvicinate molto, Giulini chiede tra gli 11 e i 13 milioni per lasciare Nainggolan ai giallorossi, Sabatini presto passerà ai fatti con un'offerta ufficiale che porti a un'intesa di massima. E allora il primo acquisto diventerà lui, grazie anche ai 7 milioni incassati dalla cessione di Tin Jedvaj al Bayer Leverkusen. Il piano della Roma è chiarissimo.

    UN COLPO DA 35 MILIONI - Anche perché dalla Germania partono le prime voci, un Borussia Dortmund scatenato con 26 milioni pronti per Radja da dividere col Cagliari. Niente di tutto ciò, ad oggi. Anche perché Sabatini i suoi gioielli li vende solo in caso di grandi plusvalenze, Lamela e Marquinhos (giusto per citarne due) insegnano. E allora, il riscatto di Nainggolan comporterà alla Roma una spesa di circa 20 milioni complessivi tra i 9 dell'inverno scorso e gli 11/12 per l'altra metà. Da qui la chiarezza giallorossa per chi in estate pensasse di farsi avanti: per meno di 35/40 milioni, Radja non si muove dalla Capitale. Altro che 26, insomma. Quei 15 milioni di plusvalenza sono ritenuti il minimo di fronte a un giocatore del genere.

    COL PALERMO PER LA FASCIA - Nainggolan aspetta comunicazioni, intanto alla Roma è più che felice e il suo agente Beltrami è a colloquio con Sabatini anche per un nuovo contratto, così da blindare il belga a tutti gli effetti. Mentre Walter nella sua missione milanese - nella mattinata di ieri - non ha perso occasione per due chiacchiere anche con Dario Baccin, direttore sportivo del Palermo: no secco ad Ezequiel Munoz, alla Roma non interessa. Chi invece è studiato da vicino dagli uomini di Sabatini è Achraf Lazaar, terzino sinistro rivelazione del campionato che sulla corsia mancina rosanero è diventato il miglior crossatore della Serie A fin qui. Ha passo, personalità, gamba, solo 23 anni (compiuti ieri) e sa che la Roma lo tiene d'occhio per la prossima estate. Sperando che sia un affare... alla Nainggolan.

    Fabrizio Romano

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