Potere ai giovani. Se italiani, ancora meglio. L'hanno pensata così la Juventus che verrà, Beppe Marotta e Fabio Paratici. Talenti bloccati, altri seguiti, altri ancora prenotati. Certo, anche quelli venduti, da Gabbiadini a Immobile, perché ogni tanto c'è anche bisogno di fare delle scelte ma soprattutto di fare cassa. Col rischio rimpianti dietro l'angolo. L'ultima strada intrapresa - approvata da Max Allegri - porta a costruire da subito qualcosa con i ragazzi giovani e italiani che stanno convincendo in giro per l'Italia. 

STURARO SUBITO - A cominciare da Stefano Sturaro, pilastro dell'ottimo Genoa di Gasperini e jolly che sarebbe preziosissimo in una Juve che tra un mese sarà nuovamente con la testa alla Champions. Un classe '93 soffiato alla Roma nell'estate scorsa, capace di dimostrare il suo valore e di guadagnarsi la stima totale della Juve: in queste ore, lavori in corso per portarlo a Torino entro fine gennaio. Paratici ne sta parlando con il Genoa, va convinto Gasperini ma Preziosi non si opporrebbe perché andrebbe a cedere anche l'altra metà del cartellino. E intanto, può accontentare il Gasp con Niang in dirittura d'arrivo dal Milan che consente a Kucka di tornare in mezzo al campo. Piano disegnato, manca il via libera dell'allenatore e l'offerta congrua alla valutazione del Grifone per portare subito Sturaro in bianconero. 

BERARDI E I RADAR DI MAX - E poi c'è quel canale con il Sassuolo che fornisce più idee. Una di queste è stata già messa in pratica: per Domenico Berardi, dal prossimo giugno ci sarà una valutazione seria sulla possibilità di portarlo in bianconero. Il ragazzo sogna la Juve, eppure rischierebbe di trovarsi davanti un traffico non indifferente nella prossima stagione. Ma Allegri vuole valutarlo ancora sei mesi e gli ha fatto promettere radar accesi, puntati su di lui per arrivare a una decisione definitiva entro la prossima primavera. 

TENTAZIONE ZAZA - Chi invece potrebbe anticipare i tempi come Sturaro è Simone Zaza: le sirene estere (Tottenham su tutte) hanno allertato la Juventus, detentrice di una prelazione per 15 milioni entro la prossima estate ma non del cartellino che è gestibile dal Sassuolo. Ovviamente, i buoni rapporti vengono prima di tutto. E per evitare caos, Marotta e Paratici stanno valutando seriamente l'idea di portare da subito a Torino l'attaccante della Nazionale. Solo a una condizione, legata all'addio immediato di Giovinco direzione Toronto. Zaza aspetta e spera, intanto al Sassuolo è in paradiso: sa che restare altri sei mesi potrebbe fargli solo bene, ma soprattutto che ha già la Juve in tasca entro questo 2015. 

LISTA LUNGA - Il piano giovani vede protagonista anche un altro prospetto interessante del Sassuolo, non italiano ma altrettanto bravo: Sime Vrsaljko, laterale destro, perfetto da terzino in una difesa a quattro. A Paratici piace molto, ma al croato toccherà aspettare l'estate per sapere se la Juventus vorrà puntare su di lui o meno. In attesa - con altre certezze nel destino - anche Daniele Rugani, italiano purosangue e bianconero per metà con operazione già in definizione insieme all'Empoli per il riscatto dell'altra metà del cartellino. Tutto nel prossimo giugno. C'è chi in arrivo subito e chi attende, è il piano della Juve a una condizione: anticipare qualcosa non dev'essere troppo costoso. Così funzionano le porte girevoli bianconere. Con i giovani al potere. 

Fabrizio Romano