La Sampdoria martedì presenta Pradè, l'uomo delle 'conoscenze'
Pradè domenica si ritroverà contro una fetta del suo passato: tornerà a Firenze, con la Fiorentina, dove ha lavorato quattro anni. Ma nel frattempo non ho perso l'occasione per conoscere e visitare la sua nuova realtà, quella blucerchiata. Accompagnato da Osti, con cui dovrebbe comporre un tandem sulla falsariga di quanto visto proprio in viola assieme a Macia, Pradè ha visitato il centro sportivo di Bogliasco ed ha assistito alle vittorie contro Genoa e Inter dallo stadio.
L'obiettivo di Ferrero e Romei, che ha caldeggiato Pradè con il patron negli ultimi tempi, è che la sua figura funga da collante tra la società e l'area tecnica. L'edizione genovese de La Repubblica ricorda anche che il dirigente può contare su una vasta rete di contatti e collaborazioni ben avviate. E' introdotto negli ambienti romani (ha lavorato anche per la Roma) ed ha lavorato spesso con agenti molto potenti.
Uno, ad esempio, è Fali Ramadani, che a Genova ha già piazzato Djuricic e che è procuratore tra gli altri dei vari Jovetic, Ljajc, Marcos Alonso, Maksimovic, Rog e Nastasic. L'altro agente con cui ha lavorato spesso Pradè è l'italiano Alessandro Lucci: alla Samp ha già portato due anni fa Muriel e l'anno scorso Vincenzo Montella.