La Roma di Zeman:| Solo un paio di innesti
Ma la seconda era del boemo è di fatto già partita. Le premesse sono più incoraggianti rispetto a un anno fa, quando Luis Enrique chiese di stravolgere la Roma. Al boemo, invece, la squadra di oggi piace parecchio anche se si aspetta due-tre innesti importanti. Cambiano valutazioni e obiettivi. Rosi è l'esempio del giocatore che da potenziale scarto può tornare utile, tanti altri giovani si sono messi in fila fuori da Trigoria. 'Perché Zeman è l'allenatore adatto per farmi crescere', hanno detto in coro i vari Destro, Verratti e Insigne nei giorni scorsi.
Difficilmente alla Roma arriverà uno di questi tre, visto che il primo è destinato all'Inter, il secondo alla Juventus e il terzo è di proprietà del Napoli che non può rafforzare una diretta rivale, ma la linea giovani è garantita. Di rientro dai prestiti i vari Crescenzi, Bertolacci, Florenzi e Caprari (ma per tutti va trattata la comproprietà con i rispettivi club), mentre Tallo e Nico Lopez sono pronti a salire dalla Primavera.
(Il Tempo)