La ricetta di Sacchi:| 'Puntare sui giovani'
Puntare sui giovani, seguendo l'esempio della Spagna. E' la ricetta per crescere e migliorare che Arrigo Sacchi, da poco nominato coordinatore delle Squadre Nazionali Giovanili, e il vicepresidente federale Demetrio Albertini hanno presentato nel corso di un incontro di a Coverciano con le 42 società di A e B. "Credo che vada fatto un cambiamento di mentalità nel nostro paese, prendendo ad esempio la cultura che ho visto in Spagna quando ho lavorato nel Real Madrid pieno di campioni - ha detto l'ex ct azzurro - . La Spagna infatti domina a livelli di settori giovanili da anni. In un ambiente eccitato, impaziente e spesso nervoso, come quello italiano, si punta spesso invece sui vecchi. Mentre invece l'unico processo per crescere è quello di puntare sui giovani".
"SCOPRIRE I GIOVANI PRIMA" - "Credo La Figc debba puntare nei giovani, così che possa essere da esempio per i club - ha aggiunto Arrigo Sacchi -. Non è corretto, non è da paese che ha una cultura, scoprire i giovani solo quando le cose ci vanno male in un Mondiale. Su questo fronte ci sono tante realtà che in tema di giovani ci sono davanti di molto come gap in Europa, ma abbiamo come calcio italiano una grande tradizione e la globalizzazione in questo senso ci aiuterà".
"CREDIAMO NELLA RIFORMA DI PLATINI" - "La riforma sul fair play finanziario proposta da Michel Platini porterà inevitabilmente ad un impegno maggiore a costruire
elementi nelle proprie società - ha aggiunto Sacchi -. Prendere molti stranieri da parte dei club deriva dal mancato investimento delle società nei settori giovanili, cosa che non ha portato a crescere giovani di qualità italiani negli ultimi anni".
