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    La proposta degli americani: vietare il colpo di testa ai bambini

    La proposta degli americani: vietare il colpo di testa ai bambini

    Nel corso degli anni sono state numerose le proposte avanzate per cambiare e modificare le regole del calcio. Alcune sono state, in seguito, effettivamente introdotte, altre si sono limitate a restare idee riposte in un cassetto: basti pensare al portiere, che fino all'inizio degli anni Novanta poteva tranquillamente raccogliere con le mani un retropassaggio, o al vecchio golden goal, diventato successivamente silver goal. L'ultima proposta arriva dagli Stati Uniti, lì dove il soccer sta vivendo un periodo d'oro: sempre più star internazionali scelgono la MLS per conludere la loro carriera, gli stadi sono pieni di tifosi, l'intero movimento è in continua crescita. L'iniziativa, nata per mano dei genitori americani, è decisamente singolare, oltre che potenzialmente rivoluzionaria: vietare il colpo di testa ai ragazzi fino ai 10 anni, e limitarlo fino ai 13. Una proposta che non può non generare ilarità nel resto del mondo del pallone.

    CLASS ACTION - Tutto nasce nell'agosto del 2014, quando un'associazione di genitori americani decise di avanzare questa iniziativa direttamente alla FIFA, per via dei numerosi colpi subiti alla testa dai giovani calciatori. A sostegno della loro tesi portarono uno studio secondo il quale circa 50mila ragazzi sono stati vittime di trauma cranico dal 2010 durante partite di calcio, più che in basket, baseball, softball e lotta messi insieme. Successivamente l'associazione indirizzò la sua protesta alla Federcalcio americana, che prese la questione molto seriamente, raccomandando le varie associazioni giovanili di adottare misure preventive sull'uso di questo fondamentale. "Anche se si tratta solo di raccomandazioni, sono basate su parere della commissione medica della Federazione e per questo esortiamo con forza la loro adozione", ha spiegato la Federazione americana in una nota ufficiale. Uno dei gesti tecnici da sempre presenti nel gioco del calcio, quindi, rischia ora di sparire dai campi di calcio giovanili a stelle e strisce: chissà cosa ne penseranno i tradizionalisti del pallone...

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