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Kean è pronto, ma Allegri pensa anche a una Juve senza punte per stupire il Chelsea
SENZA PUNTA – Una Juve senza centravanti, quindi in questo caso senza Moise Kean. È questo che frulla nella testa di Allegri, al di là di chi possano essere gli interpreti. Magari Federico Chiesa e Dejan Kulusevski, magari con Federico Bernardeschi a tentare il rilancio a sorpresa. O forse con lo stesso Kean ma in vesti completamente diverse da quelle del numero 9, spesso e volentieri ha agito sulla fascia per esempio. Soluzioni da consolidare, idee, più o meno pazze. Che frullano nella testa di Allegri, arrivato alla sfida col Chelsea senza attacco: quindi perché non giocare senza attaccanti? “Ho le idee confuse... La difesa a tre? Quello è il primo dubbio, anche se poi è sempre relativa. In attacco l’unica punta di ruolo è Kean, ne metterò due o tre a seconda delle caratteristiche”. Tradotto: con tre non cambia nulla o cambia poco, con due via libera a una Juve che possa togliere ogni riferimento alla difesa di colossi del Chelsea. Questa volta c’è poco da perdere, tanto da guadagnare, si può azzardare. E a Max in Europa si è spesso accesa una lampadina…