La Juventus non chiude affatto il proprio mercato dopo l'arrivo del terzino destro Alberto Costa dal Vitoria Guimaraes e dell'attaccante Randal Kolo-Muani in prestito dal Paris Saint-Germain. Le esigenze della squadra bianconera, dettate dal doppio grave infortunio occorso prima a Bremer e poi a Cabal, impongono l'arrivo di almeno un forte difensore centrale. Se non due. E ormai non è più un mistero che, dopo i rifiuti del Milan e del Benfica a privarsi di Tomori e Antonio Silva e le resistenze del Feyenoord a privarsi in questa sessione di mercato di Hancko, il primo nome della lista di Cristiano Giuntoli è quello di Ronald Araujo, centrale classe '99 in forza al Barcellona.
Nelle scorse ore il presidente del club catalano ha parzialmente aperto alla partenza del giocatore uruguaiano, che è in scadenza di contratto nel 2026 e non ha trovato ad oggi l'intesa per rinnovare. Oltre ad aver manifestato il suo desiderio di cambiare squadra per ritrovare quella continuità di impiego e quella titolarità che, complice il grave infortunio di inizio stagione, lo ha fatto scivolare nelle gerarchie dell'allenatore Hansi Flick. Queste le parole su Araujo di Joan Laporta: "Vogliamo tenere tutti i giocatori in rosa. Araujo ha un contratto in corso, ma so che sta parlando con l'area tecnica. Troveremo una soluzione. E' un profilo che apprezziamo dal punto di vista professionale e personale.  Ci sono alcune situazioni da considerare, per le quali non voglio entrare nei dettagli. Ma posso dire che c'è spazio per trovare una soluzione che soddisfi tutti".
Dietro questo spiraglio aperto dal numero uno del club spagnolo, che ha recentemente sistemato le questioni relative ai tesseramenti di Pau Victor e Dani Olmo e raggiunto soprattutto l'equilibrio finanziario dell'1:1 per potersi muovere in entrata sul mercato, c'è la disponibilità forte della Juventus a fare un investimento pesante per arrivare a Ronald Araujo. Una prima proposta da 35 milioni di euro era stata rispedita al mittente, ma nelle prossime ore i bianconeri sono pronti a tornare alla carica e a rilanciare, spingendosi fino alla fatidica quota dei 50 milioni.
Che il fronte del difensore centrale sia apertissimo lo ha indirettamente confermato pure Giuntoli poco prima del calcio di inizio del match contro l'Atalanta: “Ci stiamo muovendo su un po' di profili per aumentare numericamente la rosa e aumentare un po' la qualità, fiduciosi di dare al mister a breve qualche elemento in più per darci una mano viste le tante assenze che abbiamo avuto nel girone di andata”.

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