Idea nuova, grande intuizione di mercato portando anche avanti una battaglia che in Italia non riesce ad attecchire. La Juventus guarda sul mercato al Portogallo, ma l'obiettivo, questa volta, non si limita ad un singolo giocatore. Secondo Tuttosport in casa bianconera si sta pensando direttamente all'acquisizione di un'intero club.

7 RAGIONI PER DIRE SI - Sono ben 7 i  motivi che possono spingere il club bianconero a creare una base operativa anche in Portogallo:

1. Libertà di tesserare ogni anno un numero illimitato di extracomunitari
2. Possibilità di tesserarli come comunitari dopo 5 anni (3 se si sposano con una portoghese)
3. Possibilità di acquistare i calciatori con l'aiuto dei fondi di investimento
4. Possibilità di creare grandi plusvalenze con le società italiane di riferimento
5. Escluse le 4 big gli ingaggi sono molto bassi: mediamente fra i 40 mila e i 100 mila euro l'anno.
6. La fiscalità aiuta: le tasse sugli ingaggi sono inferiori rispetto all'Italia del 50%
7. C'è la possibilità di disputare anche il campionato B portoghese con le cosiddette seconde squadre.

PISTA CALDA - Per l'acquisto di un club possono bastare anche solo 500 euro per arrivare al 51% delle quote. Il prezzo di compravendita del Belenenses, infatti, è stato fissato in 469 euro. 1,5 milioni (soltanto) quello della storica società del Boavista, 11 anni di storia alle spalle e vittorioso in campionato soltanto 13 anni fa. Se l'idea dovesse maturare, l'operazione si chiuderebbe in tempi brevi: entro la prossima estate si avrà il sì su una possibile trattativa.