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La Juve perde tutto: senza Champions anche Ronaldo se ne andrà
SENZA CHAMPIONS - Senza la Champions League ci sono circa 90 milioni in meno su cui poter contare, forse 60-70 se poi la Juve dovesse arrivare a vincere l'Europa League. Senza la Champions per provare a salvare il salvabile in termini di conti, quindi, bisogna rinunciare a Cristiano Ronaldo. Che solo di ingaggio pesa per circa 60 milioni, oltre ad altri 28 circa di ammortamento anche se il pagamento del suo cartellino è già terminato la scorsa estate. La Juve non può più permettersi Ronaldo insomma, da qualunque parte la si voglia vedere, è così.
E RONALDO... - D'altronde senza Champions anche per Ronaldo vanno a terminare tutti i ragionamenti sul suo futuro. Semplicemente senza Champions lui non resta. Poi a qualcosa dovrà pur rinunciare, perché fino a questo momento Jorge Mendes non è riuscito a individuare nessun club pronto a pareggiare o anche solo ad avvicinare l'ingaggio percepito alla Juve, senza dimenticare tutte le agevolazioni fiscali di cui può usufruire in Italia. Ma i soldi, che sono fondamentali, comunque non sono tutto. E una soluzione alternativa Ronaldo andrà comunque a trovarla, considerando tutti quei dubbi che comunque aveva sulla Juve di oggi e domani anche se alla fine la Champions fosse arrivata. Certo, classifica e calendario alla mano, la scorciatoia per restare nell'Europa che conta sarebbe quella di trascinare la Juve tra i primi quattro posti, ma non dipende più solo dai bianconeri. Comunque i 27 gol segnati in serie A, andrebbero pure pesati, solo uno Ronaldo l'ha segnato contro una delle prime quattro: se la Juve è oggi in Europa League, uno dei motivi è anche questo. Senza Champions CR7 non può stare, ma se la Juve resterà senza Champions sarà anche per colpa sua. E alla fine la separazione sarà inevitabile.