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La Costa Rica di Navas sogna un altro miracolo
PERCORSO - La qualificazione della Costa Rica ai Mondiali di Russia è arrivata in modo rocambolesco e, davvero, all'ultimo respiro. Il tembro sulla qualificazione l'ha messo Kendall Waston, con un colpo di testa al minuto 95 del match con l'Honduras: 1-1 e punto decisivo per la qualificazione. Da notare che la gara con l'Honduras era stata rinviata per il passaggio di una tempesta tropicale.
STELLE - La stella della Costa Rica è senza dubbio Keylor Navas, portiere classe 1986. Già vincitore in patria con il Saprissa (sei titoli nazionali e una CONCACAF Champions League), Navas ha raggiunto la gloria massima con il Real Madrid, con il quale ha vinto tre Champions League, tre Mondiali per club, tre Supercoppe europee , un campionato spagnolo e una supercoppa di Spagna. Inferiore ai big per qualità tecniche, Navas si contraddistingue per personalità, riflessi e atletismo, risultando spesso decisivo nei momenti che contano. Oltre a Navas, l'altra stella della squadra è il numero 10 Bryan Ruiz, dal 2015 allo Sporting Lisbona e autore di 21 gol in 92 partite in nazionale.
GIRONE - In Russia, la Costa Rica è inserita nel Gruppo E, con Brasile, Serbia e Svizzera. Il match d'esordio è in programma il 17 giugno con la Serbia, match al quale seguiranno quelli con il Brasile (22 giugno) e Svizzera (27 giugno). Sulla carta, per la Costa Rica si tratta di un girone quasi proibitivo, con Brasile e Serbia favorite d'obbligo e la Svizzera come terza incomoda. La Costa Rica del ct Oscar Ramirez. sembra destinata a recitare un ruolo da comprimaria, ma sembrava che dovesse andare così anche nel 2014, contro Italia, Inghilterra e Uruguay...