La clausola di Kean spaventa la Fiorentina: la Viola corre ai ripari con tre mosse

Filippo Caroli
02 apr 2025
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A inizio anno sembrava una cifra spropositata. Oggi 52 milioni di euro sembrano paradossalmente pochi per quello che Moise Kean sta facendo vedere in stagione con le maglie della Fiorentina e della Nazionale. Si tratta del valore della clausola rescissoria presente nel contratto dell'attaccante ex Juve e permetterebbe a chiunque dovesse trovare un accordo con lui di non coinvolgere la Fiorentina nella trattativa. Una clausola che oggi tiene in apprensione Firenze per quello che potrebbe essere il futuro del centravanti astigiano. Tuttavia, il club non ha intenzione di restare con le mani in mano.

SOLUZIONI - Secondo quanto scrive questa mattina la Nazione, la Fiorentina sta pensando di mischiare le carte in tavola. L'obiettivo è quello di riuscire ad innalzare (o addirittura eliminare) il valore della clausola rescissoria. Per fare questo il club potrebbe decidere di rinnovare il contratto del ragazzo e contestualmente innalzare il suo stipendio che oggi si aggira intorno ai 2,2 milioni di euro netti annui. La presenza di Rocco Commisso in questi giorni in città, si legge, potrebbe fungere da catalizzatore in tal senso.

POSIZIONI - Al momento Moise Kean non ha mai dato segnali di voler lasciare Firenze. Tutt'altro, lo stesso ragazzo si è detto concentrato al 100% nella sua avventura in viola e suo fratello Giovanni ha dichiarato pochi giorni fa che si trova benissimo nella città di Firenze, che lo ha fatto tornare a sorridere. E' chiaro che sirene come quelle della Premier e del Barcellona siano difficili da ignorare, ma c'è un Mondiale alle porte che potrebbe spingere Kean a scegliere di nuovo la Fiorentina: in nessun'altra squadra sarebbe centrale come in quella viola. D'altro canto, la società dovrà esser brava ad accompagnare le immense ambizioni sportive di questo ragazzone. Ed è per questo che per capire meglio il futuro di Kean servirà attendere la fine della stagione. Quando la Fiorentina capirà se avrà disputato un anno da Champions o se resterà fuori dall'Europa, con in mezzo le ipotesi Europa o Conference League.